È caccia all’uomo che nel pomeriggio di sabato ha minacciato la commessa di una pasticceria puntandole un coltello alla gola, per poi rapinarla e palpeggiarla. I fatti sono avvenuti intorno alle 16 nella pasticceria Cerquiglini di via Briganti a Perugia.
L’uomo, che indossava un cappello e col volto parzialmente nascosto anche dal bavero del giaccone tirato su, si è avvicinato alla commessa in un momento in cui all’interno della pasticceria non c’era nessun altro. Sotto la minaccia di un coltello, le ha quindi intimato di consegnargli l’incasso – circa 2mila euro – poi se li è anche avvicinato palpeggiandola pesantemente e baciandola. Soltanto una volta che il rapinatore è uscito dal negozio, la commessa sconvolta ha chiamato le forze dell’ordine.
Secondo il racconto della donna, l’uomo sarebbe un italiano, con accento del sud Italia. Un elemento su cui, oltre alle immagini di videosorveglianza della zona, stanno lavorando gli inquirenti per dare un nome ed assicurare alla giustizia il rapinatore, che oltre all’accusa di rapina rischia anche un’imputazione per violenza sessuale.