Gabriella Caronna (Pdl) ha presentato la seguente interrogazione sulle spese della Provincia: “La crisi economico finanziaria che sta colpendo tutta l’Europa coinvolge fortemente anche le nostre Amministrazioni pubbliche locali, già sofferenti dei tagli ai trasferimenti per la gestione dei servizi loro delegati, operati dal Governo e dalle Regioni. Questa situazione di profondo disagio si evince anche dal recente bilancio della Provincia di Terni, che registra enormi tagli di spesa ed agli investimenti, tagli che hanno pregiudicato persino il mantenimento dei servizi essenziali svolti dall’Ente ed hanno spinto buona parte del Consiglio a chiedere la cancellazione della figura del Capo di Gabinetto, ruolo oneroso e non indispensabile alla gestione di questo territorio. Considerate le disposizioni di legge che prevedono la redazione di piani di contenimento delle spese finalizzate al funzionamento della struttura amministrativa e gestionale in un momento così delicato da mettere in dubbio l’erogazione degli stipendi ai dipendenti, nonché la sopravvivenza delle Province stesse, presa visione a campione di alcune determine dirigenziali e delibere di Giunta, facendo presente che già in una precedente interrogazione del 23 – 01 – 2012 la scrivente aveva sollevato il problema, come si evince dal verbale della seduta consiliare del 27 – 02 – 2012, perplessità non cancellate per la insoddisfacente risposta data dal Presidente Polli che in quella seduta, per sopravvenuti impegni, aveva dovuto lasciare l’aula anzitempo, la scrivente chiede di conoscere: se corrisponde al vero che, mentre soffriamo e lottiamo per la sopravvivenza della Provincia di Terni, una ennesima delegazione dell’Ente, composta da ben cinque persone (Assessore, Capo di Gabinetto, Dirigente, Funzionario, Quadro), sta per intraprendere un nuovo viaggio di una settimana in Cina (24-09 /1-10 2012). Quale urgente motivazione spinga a distogliere, in questo momento così difficile, Assessore, Capo di Gabinetto, Dirigente ed altre figure dal proprio lavoro e quale protocollo preveda la necessaria presenza di tante persone. A quanto ammonta la spesa al dettaglio, ivi compreso il trasferimento per e dall’aeroporto e con quale mezzo verrà effettuato. Le fatture al dettaglio delle spese sostenute dal servizio Turismo resi per l’organizzazione della ospitalità della delegazione cinese del maggio 2012, ivi compresa la realizzazione dello stendardo di 3 mt. x 18 di Umbria Water Festival. Le fatture al dettaglio di tutti i viaggi ed il numero dei relativi partecipanti, effettuati da rappresentanti della Provincia, nell’ambito della promozione turistica del territorio sia all’estero che in Italia dall’inizio del presente mandato, ivi comprese tutte le spese sostenute all’uopo in ogni circostanza. L’importo complessivo erogato alla Provincia dalla Fondazione CARIT ( 500.000,000 Eu.?) quale contributo per la valorizzazione e promozione del territorio. Quanti e a quanto ammontano gli storni dal fondo di riserva per queste operazioni. Quali riscontri positivi ha ottenuto il nostro turismo, visto che l’impressione dei cittadini è che, al di là di qualche manifestazione cui hanno potuto partecipare solo pochi privilegiati, hanno potuto vedere unicamente quell’aberrante chiostro che stipava bottiglie di acqua minerale, posizionato in Piazza Tacito. Concludendo: interpretando le perplessità di tanti abitanti del nostro territorio, la scrivente chiede di conoscere come sono stati utilizzati i fondi, da dove vengono, quanto sono pesati i costi del personale pubblico e privato, quanto sono pesate le consulenze, le fiere, le mostre, le cene, le missioni dei politici e del personale, i costi delle strutture, le stampe, le promozioni cartacee, i siti ed i portali. Stornate tutte queste spese vorremmo sapere quanto è rimasto a sostegno effettivo della nostra economia e quali siano state le ricadute di questa operazione che, per ironia della sorte, nelle patinate pubblicità è stata da voi sottotitolata “acqua in bocca”! “