Saranno 240 i ballerini che scenderanno in pista domenica 10 aprile per il primo trofeo di danza sportiva della Uisp di Città di Castello. L’appuntamento per i partecipanti, le società ed i molti supporters che arriveranno per l’occasione è alle 10 presso il Pala Ioan, appositamente attrezzato per le gare di Modern Contemporary, Hip Hop, Disco Dance, Boogie Woogie, Balli caraibici e Swing.
“Sosteniamo tutte le iniziative sportive che promuovono la città” ha dichiarato l’assessorato allo Sport Massimo Massetti del Comune di Città di Castello, annunciando che “l’Amministrazione seguirà la manifestazione, concepita in modo molto impegnativa, visto i tanti stili in lizza, ma anche molto democratica perché permetterà di ballare a sportivi di età anche molto distanti tra loro e questa unione tra le generazioni in nome dell’amore per la danza, è molto bella. Città di Castello ha una tradizione di ballo, molto praticato soprattutto nei veglioni, che non a caso stanno vivendo una seconda primavera insieme alle loro danze caratteristiche”.
“Aspettiamo ballerini dagli 8 anni in su, provenienti da società di Perugia, Foligno, Cesena Firenze, Empoli e Faenza – anticipa Stefano Moscetti, responsabile della Lega danza Uisp – La nostra associazione è finalizzata a diffondere lo sport da 6 a 100 anni ma annovera tra le sue file anche campioni di mondo. La gara di domenica oltre alle sfide per il trofeo, proporrà esibizioni di artisti di successo tra cui il gruppo Hip Hop Urban Elements Crew. La giuria sarà formata da tre membri fissi e altri che si avvicenderanno a seconda degli stili in gara”.
Sara Papa, responsabile di Academy Ballet, che organizza con Uisp la gara, sottolinea come “la danza sportiva sia un’attività in crescita perché si rivolge a un pubblico molto vasto, che può coltivare questa disciplina anche al di fuori delle palestre. Spesso è un divertimento in forma di sport, che con nozioni relativamente semplici, come nei balli di gruppo, facilita la socializzazione e la partecipazione. La gara di domenica mostra anche il grande impegno e la grande professionalità delle nostre scuole su questa particolare categoria di danza”.