Già ‘bollono in pentola I Primi d’Italia’ ormai tutto è pronto infatti, per dare il via alla kermesse gastronomica più attesa e famosa del Bel Paese: e quest’anno, in occasione della sedicesima edizione, gli organizzatori prevedono un vero e proprio boom di presenze.
L’appuntamento è in calendario da domani – giovedì 25 settembre – sino a domenica – 28 settembre – ed avrà come location l’intero centro storico della città di Foligno. Già da una settimana sono in corso i preparativi con gli allestimenti nelle varie piazze, nei palazzi storici e nelle dieci taverne quintanare.
Grandi stand, spazi espositvi, totem informativi, bancarelle e postazioni culinarie sono già al loro posto. Il quartier generale resta nel centralissimo Palazzo Comunale trasformato in un maxi infopoint e punto vendita tagliandi. In largo Carducci è spuntato il palco centrale dove si esibiranno gli ospiti vip di questa edizione, con tanto di copertura anti pioggia. Presto le strade torneranno a brulicare di turisti, addetti del settore, amanti dello spettacolo e della buona cucina, che troveranno al centro del mondo gustose ricette, produzioni originali, eventi e spettacoli di ogni genere.
La mission resta quella dello spirito originario, avvicinare il grande pubblico alle paste più caratteristiche e tradizionali, ai segreti ed alle tecniche della cucina firmata, con prodotti i qualità a prezzi comunque low cost. Protagonisti, oltre al piatto più amato dagli italiani (e non solo) saranno anche il riso, le polente, le zuppe, i formati regionali, quelli speciali, le ricette della tradizione, i piatti creativi e mille altre pietanze che rientrano nel circuito degustativo no-stop dei cosiddetti Villaggi del Gusto.
A disposizione quindi: il villaggio della pasta della tradizione, della polenta, quello gluten free, del riso, il Villaggio Pastamore e tipicità di Trevi, quello del tartufo e ancora dei Primi di mare, delle tipicità locali e delle eccellenze umbre, per passare a quello dell’Amatriciana e tipicità laziali con la novità del Villaggio del benessere e sport, come se non bastasse, anche quello degli gnocchi fatti a mano. Da segnalare il Villaggio Uliassi’s Pasta con tutto l’estro e la genialità dello chef stellato Mauro Uliassi e Villaggio della Canapa e prodotti delle Marche con pasta fresca ripiena eleborata con derivati della canapa.
Altro fiore all’occhiello, un’intera sezione riservata allo Street Food con specialità delle diverse regioni d’Italia, dal lampredotto alla meusa, dalle olive ascolane alle panelle dalla trippa alla bombetta, il tutto servito con birre artigianali umbre. Divertimento assicurato con le esibizioni di Alessandro Serra da ‘Colorado‘; Tiziano Militello di Striscia la Notizia; sul palco anche Simone Rugiati ed Anna Moroni nonchè musica dal vivo e canzoni della tradizione napoletana.
Quest’anno ci sarà anche la sezione ‘Primi d’Italia Junior’ con lezioni riservate a baby chef dai cinque agli undici anni nei locali della Biblioteca Ragazzi a Palazzo Deli in via Gramsci. I piccoli cuochi si cimenteranno ‘con le mani in pasta’ per fare tagliatelle, gnocchi e pasta colorata, nel frattempo i genitori potranno seguire brevi corsi su primo soccorso e disostruzione pediatrica, e alimentazione su musira per bambini. Iniziativa assolutamente gratuita, offerta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Previsti incontri e seminari, storia e cultura dell’alimentazione, arte e letteratura enogastronomica con appuntamenti giornalieri a palazzo Giusti Orfini in collaborazione con Nemetria. Libri di gusto, incontri con gli autori, corsi di fotografia, show room, spettacoli e concerti. Atteso anche il convegno su ‘Celiachia e dieta senza glutine‘.
Parallelamente sono in calendario, mostre e mercati, corsi di cucina per specializzarsi in ricette d’eccezione e all’Università della Pasta, incontri gratuiti per conoscere i segreti della pasta di qualità. C’è anche il Blog Talk, dedicato alla cucina digitale, in compagnia dei food blogger più amati.
Insomma: 25 location, 14 villaggi, 100 chef all’opera, oltre 50 pastifici industriali ed artigianali, 200 aziende del settore, 650 ricette diverse, 12 postazioni per corsi di cucina e 16mila chili di pasta pronti ad essere serviti. Foligno ‘al centro del mondo’ gastronomico per quattro giorni da non perdere.
