È stato pubblicato questa mattina, sul Bollettino Ufficiale della Regione Umbria (BUR), l'Avviso pubblico relativo al conferimento di incarico quinquennale per il primario di ostetricia e ginecologia all'ospedale di Spoleto. Il bando del concorso, indetto in esecuzione della decisione amministrativa n. 151 del 2 maggio 2011 , arriva a seguito degli impegni che la Presidente Catiuscia Marini, insieme al sindaco Daniele Benedetti e al Direttore Generale della ASL3 Gigliola Rosignoli, aveva assunto in occasione dell'incontro sulla sanità del 22 marzo scorso.
“Non possiamo che essere soddisfatti perché questa è l'ennesima dimostrazione che l'attenzione da parte della Regione Umbria è costante e che il nostro ospedale non corre alcun rischio, tanto meno per quanto riguarda il personale medico impiegato – ha dichiarato il Sindaco Benedetti – Esattamente due mesi garantimmo tutti il massimo impegno per fare in modo che venisse mantenuta la piena funzionalità del nosocomio spoletino, nell’assoluto rispetto degli obiettivi definiti dal Piano Sanitario Regionale e oggi non possiamo che constatare la bontà del lavoro svolto in questi mesi. Credo che debba continuare ad essere questo il modo di affrontare anche le situazioni apparentemente più critiche: ognuno di noi ha lavorato fino ad oggi affinché i cittadini potessero avere tutte le garanzie possibili sull'ospedale e così è necessario continuare a fare anche in futuro”.
Sempre in relazione all'ospedale di Spoleto, durante la seduta del Consiglio comunale di ieri, il consigliere Graziano Brozzi ha rappresentato alcune preoccupazioni circa la possibilità di mancato rinnovo del contratto in scadenza del dott. Carrozza, otorino presso il San Matteo degli Infermi.
“Il dott. Carrozza è un professionista serio e stimato – ha spiegato il Direttore Sanitario della ASL3 Sandro Fratini – tanto che il rinnovo del suo contratto non è mai stato in discussione, anche perché non avrebbe avuto alcun senso il potenziamento che abbiamo deciso e realizzato in questi ultimi anni. Posso inoltre aggiungere che l'Azienda farà tutto il possibile per averlo in futuro a tempo indeterminato”.