Controllo a sorpresa, nei giorni scorsi, da parte dei poliziotti del Commissariato di Città di Castello in un centro scommesse di Umbertide. Gli agenti, all’interno della sala hanno subito notato la presenza di un 15enne, intento ad utilizzare un terminale per la raccolta di scommesse calcistiche invece di essere, a quell’ora, dietro il banco di scuola.
La normativa vigente in materia, per contrastare il fenomeno della ludopatia minorile, non consente l’ingresso dei minorenni all’interno di questo tipo di esercizi e attribuisce ai titolari delle licenze di concessione l’obbligo di impedirne l’accesso. Pertanto nei confronti del titolare sono state contestate violazioni amministrative per un totale di 13.332 euro.
Inoltre la grave violazione sarà segnalata agli organi competenti per applicare le sanzioni accessorie previste dalla legge, tra cui la temporanea sospensione dell’esercizio da 10 a 30 giorni.