Volgono al termine gli incontri della Polizia stradale con i giovani nelle scuole orvietane di diverso ordine e grado per parlare di sicurezza stradale.
Volge a conclusione l’anno scolastico ed anche la Polizia di Stato conclude il ciclo di incontri con i giovani nelle scuole orvietane di diverso ordine e grado per parlare di sicurezza stradale. La Polizia Stradale di Orvieto ha condiviso numerosi argomenti sul tema “sicurezza stradale”, promuovendo il rispetto delle norme fra i ragazzi di diverse fasce di età, dai più piccoli della scuola primaria “G. Rodari” di Orvieto Scalo, ai più grandi delle scuole superiori.
Polizia stradale nelle scuole
Diverso ovviamente il linguaggio e il livello di comunicazione ma con un obiettivo finale comune: far capire l’importanza della prevenzione. E’ questo, del resto, il senso del progetto “Icaro”, progetto che la Polizia Stradale ha costruito in collaborazione con la facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma e che vede i poliziotti della specialità arrivare nelle scuole a parlare di argomenti di sicurezza stradale fra i giovani, argomentando per i più piccoli le basilari regole della circolazione stradale fino a “smuovere” nei ragazzi più grandi, ragionamenti che aumentino la consapevolezza circa la loro condotta su strada a tutela di se stessi e degli altri nello scopo finale di migliorare sempre più il senso civico. Non potevano non essere toccati, sempre per i più grandi, argomenti quali l’alcool e le droghe, affrontandone le ripercussioni anche con il supporto di psicologi, che ha ulteriormente rafforzato l’importanza del rispetto delle regole. Le esperienze su strada dei Centauri hanno dato la possibilità di riflettere e di vedere le cose da un punto di vista “più diretto” e realistico, con la serenità di vedere in quella divisa un punto di riferimento che tuteli la loro libertà e la loro sicurezza, ininterrottamente, incessantemente pronti ad “esserci sempre”.