Dopo la notizia degli sconti sui parcheggi a pagamento, ora è il momento della rivoluzione Ztl a Perugia. La volontà della giunta di mettere mano alle politiche della sosta e dell’accesso in centro storico si è concretizzata nelle scorse ore con un provvedimento firmato dal comandante della polizia municipale Nicoletta Caponi. In sintesi, i varchi della Ztl saranno aperti a partire dalle 7 del mattino e non più dalle 13 come succede ora. Il traffico sarà libero in tutta l’acropoli per tutto il finesettimana, a parte la fascia oraria che va dalla mezzanotte alle sette del mattino.
Altra proposta, ma questa entrerà in vigore tra qualche mese, è quella delle strisce blu in piazza Italia, dando la possibilità per gli automobilisti di salire fino in centro dell’acropoli. Diventerebbero quindi a pagamento tutto quegli spazi che ora sono riservati agli alberghi, ai residenti e alle istituzioni.
Idee precise, quindi, quelle dell’assessorato alla mobilità che, nella commissione urbanistica di giovedì mattina, ha chiarito la sua posizione sulla possibilità di una revisione degli orari della Ztl proposta della consigliera dem Mori. Nell’ordine del giorno della Piddina si chiedeva una maggiore elasticità da parte dell’Amministrazione comunale, prevedendo l’apertura di almeno un varco anche oltre la mezzanotte, al fine di ridurre le difficoltà organizzative sia ai residenti del centro storico che agli utenti non in possesso del permesso ztl.
>> Parcheggi e strisce blu: sconti per residenti e lavoratori
“Numerosi concittadini, soprattutto le donne residenti nel centro storico o gli studenti fuori sede che non hanno l’auto –ha spiegato la consigliera Mori- incontrano notevoli disagi a causa dei varchi ZTL dell’acropoli, dal momento che orario di chiusura vigente obbliga coloro che sono sprovvisti di automobile ad un vero e proprio “coprifuoco” entro la mezzanotte, complici anche gli orari di chiusura del minimetrò e dei mezzi pubblici.”
>> Sipa, sconti tariffe e nuove strisce blu in tempi brevi
L’assessore Casaioli, intervenuta in commissione, ha tenuto a ribadire che il tema della ztl non può essere scisso da quello dell’accessibilità del centro storico, a sua volta legato a quello del trasporto pubblico più efficace e sostenibile, ma che, tuttavia, l’allargamento del varco notturno come richiesto dalla Mori potrebbe comunque generare ulteriore confusione di traffico in centro. “Il nostro obiettivo -ha proseguito l’assessore– è quello di cercare di ridisegnare il trasporto pubblico efficientandolo con politiche di mobilità alternativa, ridefinendo le linee, anche con l’introduzione delle fermate a chiamata in alcune aree, ridisegnando i collegamenti attraverso l’uso, per esempio, di passaggi pedonali o ciclabili, o con la sperimentazione della mobilità notturna. Tutto ciò per aiutare il cittadino a muoversi in maniera più più efficiente e sostenibile”. Anche la comandante della polizia municipale Nicoletta Caponi ha sollevato perplessità sulla proposta, spiegando le difficoltà di carattere economico a cui si potrebbe andare incontro per la necessità di prevedere un’ulteriore pattuglia oltre quella che già c’è al controllo dei varchi.