Alessia Chiriatti
Di lui si era già sentito parlare: diverse donne sono state avvicinate a Perugia dal “palpeggiatore seriale”, che in più occasioni e in diverse zone della città ha provato a molestarle. Questa mattina è tornato a colpire: il fatto è accaduto intorno alle 6.20, in piena zona universitaria, nei pressi delle scalette dell'Acquedotto. La ragazza, che chiameremo Maria, stava rientrando nella propria abitazione, di ritorno da un viaggio fuori regione, pronta a prendere i libri e recarsi di lì a poco a lezione. Camminava indisturbata, quando è stata palpeggiata in maniera fugace, seppur decisa, nelle parti intime. La vittima a Tuttoggi.info ha dato una sommaria descrizione dell'aggressore. Si tratta di un uomo di corporatura bassa, fisico asciutto, che indossava una tuta da ginnastica e un k-way. Il volto, che la ragazza non ha potuto vedere, era in parte travisato da un berretto di lana. La giovane è fortunatamente riuscita ad aprire il portone del suo palazzo, lasciando che si chiudesse dietro di sè, quando ha sentito, proprio per strada, dei passi, e poi dei pugni, che insistentemente battevano sul portone, tentando di aprirlo. Maria è comunque riuscita a mettersi in salvo in casa. L'ultimo episodio, stando a notize d'agenzia, risale al 18 gennaio scorso, quando una donna di 35 anni è stata aggredita, sempre alle 6 del mattino, ad una fermata dell'autobus via Rimbocchi.
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