Era arrivata al punto da non avere più nemmeno i soldi per fare la spesa. E’ la triste storia di un raggiro messo in atto da un sedicente mago di Foligno di 33 anni ai danni di una perugina di 67 anni. Nella notte tra lunedì e martedì i carabinieri hanno arrestato l’uomo accusato di aver raggirato la sua anziana vittima estorcendogli la somma complessiva di 14 mila euro.
Il raggiro. Tutto sarebbe cominciato nel mese di febbraio 2010 quando il finto mago, dopo essersi presentato alla donna come un amico di famiglia, l’avrebbe convinta dell’esistenza di alcuni maghi molto ‘nominati’, i quali, conoscendo la situazione di solitudine in cui ella versava, erano disposti ad aiutarla avendo poteri soprannaturali tali da poterla fare uscire dalla sua condizione.
Riti magici e incantesimi. Così nel giro di pochi giorni, attraverso una serie di “riti magici e incantesimi”, l’uomo era riuscito a convincerla di avere un contatto diretto con tali maghi, i quali però (guarda caso) avevano bisogno di soldi. Da allora l’uomo ogni mese, sistematicamente con circa una settimana di anticipo rispetto al giorno di ritiro della pensione, chiamava sul cellulare la donna, e, dopo averle domandato il giorno esatto in cui avrebbe dovuto ritirare la pensione, le ricordava il pagamento della “rata” che avrebbe dovuto consegnare ai noti maghi cartomanti per la sua protezione. La somma richiesta dal truffatore alla donna corrispondeva esattamente all’importo preciso della pensione da lei ritirata mensilmente.
Non aveva più i soldi per la spesa. Non solo, ma il malvivente di volta in volta pretendeva con raggiri ed inganni una somma sempre maggiore, tanto che l’anziana donna era stata costretta a richiedere l’intervento dei sanitari perché colta da malesseri fisici conseguenti alla condizione di indigenza che nel frattempo aveva preso il sopravvento. La donna infatti non poteva più permettersi nemmeno di fare la spesa.
“Vi prego aiutatemi”. Superata le difficoltà che le impedivano di rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto, e lo stato di incoscienza in cui versava, finalmente è riuscita a farsi coraggio e chiedere aiuto ai carabinieri, presentandosi in caserma. Ai militari, come un fiume in piena, ha raccontato tutto, supplicando di essere aiutata ad uscire definitivamente dal tunnel in cui si ritrovava.
L’arresto. Gli immediati accertamenti investigativi, hanno permesso di ricostruire nei dettagli l’intera vicenda, smascherando ed inchiodando alle proprie responsabilità il finto fattucchiere. Dopo qualche ora, all’esito di un mirato servizio, l’uomo è stato colto all’uscita dell’abitazione della sua vittima dopo averle estorto per l’ennesima volta la solita quota. L’uomo, arrestato con l’accusa di rapina, estorsione aggravata, truffa e circonvenzione di persone incapaci è stato trasferito in carcere.
