(Perugia) Il Fronte del Dissenso esprime forte preoccupazione riguardo alla gestione della sanità umbra da parte della nuova Giunta Regionale guidata da Stefania Proietti. Moreno Pasquinelli, esponente del movimento, critica la mancanza di cambiamenti significativi nella gestione delle liste d’attesa, che continuano a crescere in modo preoccupante, raggiungendo una cifra record di 80 mila prestazioni inevase.

Nonostante le promesse di potenziare la sanità pubblica, il Fronte del Dissenso sostiene che la Giunta Proietti stia seguendo le stesse politiche della precedente amministrazione, favorendo la sanità privata anziché investire nelle strutture pubbliche. Pasquinelli propone che le risorse destinate alle strutture private dovrebbero essere utilizzate per incentivare il personale sanitario nelle strutture pubbliche, attraverso straordinari e assunzioni temporanee di medici e infermieri, per far fronte all’emergenza.

La mancanza di un piano concreto per riformare la sanità umbra, nonostante il tempo trascorso dalle elezioni, alimenta il scetticismo del Fronte del Dissenso, che teme che la Giunta Proietti non stia affrontando in modo adeguato i problemi del sistema sanitario regionale. In sintesi, secondo Pasquinelli e il suo movimento, non solo non ci sono stati miglioramenti, ma si sta ripercorrendo un sentiero già fallimentare.