Parcheggiatori abusivi all'ospedale, situazione al collasso - Tuttoggi.info

Parcheggiatori abusivi all'ospedale, situazione al collasso

Redazione

Parcheggiatori abusivi all'ospedale, situazione al collasso

Gio, 11/08/2011 - 13:57

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di Claudio Pace (*)

Oggi mi sono recato alla 'Azienda Ospedaliera “Santa Maria” di Terni per ritirare delle analisi. Colesterolo un po' fuori norma, la percentuale dei monociti sopra la soglia. Niente di preoccupante salvo l‘indecoroso spettacolo ormai abituale, che purtroppo si osserva nell'andirivieni di pazienti e familiari di ammalati. Al parcheggio, infatti, la solita gestione abusiva, il solito spettacolo di Terni, le stesse persone, che qualcuno con dispregio definisce 'tossiche', con qualche new entry, di giovani di chiaro aspetto e lingua nordafricana, e che fanno riflettere sul problema dell'accoglienza. La regione ha individuato Collescipoli come luogo di accoglienza, ma una volta accolti cosa fa questa gente nel nostro territorio che soffre già di una grave crisi occupazionale? Il pericolo serio è che questi immigrati siano facili preda di bande senza scrupoli che offrono facili guadagni a chi vive una situazione di disagio non indifferente. Uno di questi era vestito con una camicia blu scura, quasi fosse un vigilante e mi stavo rivolgendo a lui per chiedere spiegazioni, ma avvicinandomi ho capito l’equivoco, anche per un dialogo che stava facendo nella sua lingua nativa con un altro parcheggiatore abusivo. All'ospedale sono rassegnati, se anche chiamano qualche pattuglia, nemmeno due ore dopo tutto torna come prima. Non è il caso che si cerchi una soluzione? Possibile che anche da noi che non dovremmo avere i problemi delle grandi metropoli, il parcheggio, utilizzato dal personale che lavora, da molti pazienti malati e anziani, debba essere un‘autentica fotografia del degrado della città che pare avere tutti i disagi di un quartiere di una grande metropoli senza godere di alcun privilegio? Qualche mese fa, all'uscita di una legge fortemente voluta dal ministro degli interni Maroni, mandai la lettera al sindaco e al prefetto. Purtroppo, non ho ricevuto alcuna risposta. Credo sia giusto però non rassegnarsi e continuare a tentare di tenere vivo il problema, di non facile soluzione certamente, ma che va, prima o poi, affrontato con determinazione dalle forze politiche locali e dalle forze dell'ordine.

(*) consigliere LB circoscrizione Est

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