L'associazione Pro Foligno presenta giovedì 29 maggio alle 18 al Caffè Letterario “Ennio” in corso Cavour l'ultima raccolta di poesie di Piero Lai: “Paperoles”.
Saranno presenti l'autore, Ambra Cenci, presidente della Pro Foligno, Patrizia Liviabella ed Anna Maria Rodante. Lai ha pubblicato il suo nuovo libretto di poesia “Paperoles. Foglietti di carta 2007-2008” e ricorda l'origine e il significato di questa parola misteriosa.Con il termine Paperoles si indicano le decorazioni di carta, dorata e colorata, poste a protezione ed abbellimento di reliquie sacre, secondo la tradizione di un'arte povera e popolare, sorta nei monasteri e diffusasi in Francia a partire dal XVII secolo. Petali nati intorno ad una corolla. Spesso vere e proprie architetture simulano chiese ed altari che accolgono al centro la reliquia.Il termine ha avuto poi una diffusione mondiale, perché legato ai manoscritti di Marcel Proust (Alla ricerca del tempo perduto). Foglietti di carta, aggiunte, pro-memoria, incollati intorno alle pagine. Piegati a fisarmonica, fino a raggiungere, in alcuni casi, la lunghezza di due metri. Gioia e dolore di curatori e di editori. La carta è la vera protagonista di questo libro di Piero Lai, nato ancora nel segno dell'ironia. Carta come segno di povertà e semplicità, resistenza e dignità; carta come luogo privilegiato per la trasmissione della memoria; carta, per accarezzare un ricordo. Non a caso la poesia, invocata nel testo che apre il libro, come si conviene a qualunque serio poemetto, si nasconde in un ricciolo di carta e si ostina a restare al coperto.