La prima cittadina uscente è sostenuta da tutto il centrodestra - inclusa la ritrovata Lega - e civici
Grande partecipazione l’11 aprile alla presentazione del sindaco uscente Paola Lungarotti che insieme a tutta la coalizione (il centrodestra, Lega inclusa dopo l’opposizione dal 2019 e fino a qualche mese fa, e civici, ma senza il vicesindaco (ex) Francesco Fratellini che insieme a Bastia Popolare e a un pezzo di Forza Italia appoggerà Catia degli Esposti) tenta la corsa per il suo secondo mandato.
Lo fa con “Un programma ambizioso ma realistico, frutto di chi vive il territorio quotidianamente a stretto contatto con i cittadini”, che si pone in continuità con il mandato precedente, ‘azzoppato’ dalla pandemia, presentato a tanti cittadini e insieme a, tra gli altri, il capogruppo di Forza Italia in Senato Maurizio Gasparri (“Siamo qui per sostenere convintamente Paola Lungarotti e per permetterle di continuare il lavoro. Siamo sicuri che Forza Italia, nella coalizione di centrodestra e liste civiche, farà la differenza permettendo a Lungarotti di continuare il suo lavoro e facendo mantenere a Bastia il suo ruolo fondamentale“), la presidente della Regione Donatella Tesei, il presidente dell’assemblea legislativa Marco Squarta, l’assessore regionale Roberto Morroni, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, anche coordinatore regionale di FI, l’ex senatrice Fiammetta Modena, oggi coordinatrice provinciale di FI, Adriana Galgano di Bella Libera Umbria, Andrea Fora di CiviciX.
“Vanno portati a termine i progetti finanziati e ripresi gli obiettivi non realizzati” visto il Covid, ha detto Paola Lungarotti, tra cui il “ Ridare un volto nuovo a Bastia, dal Parco commerciale, a Piazza Mazzini a Via Roma, alla Piscina Eden Rock 2.0 che a breve sarà inaugurata, a viale Giontella e alle strade limitrofe, al Palazzetto dello sport. Riprenderemo la progettazione della Cittadella dello Sport e continueremo nell’efficientare la viabilità con la realizzazione di rotatorie, incatramature, pubblica illuminazione e realizzazione della smart city, ma anche di nuovi parcheggi pubblici e della piazza di Ospedalicchio.
“Siamo certi che il sottopasso di via Firenze sarà finalmente realizzato. Stiamo chiudendo in questi giorni l’accordo con RFI appalti che prenderà in carica l’opera al posto della Prelios, la società realizzatrice della social housing”, ha anticipato Paola Lungarotti, ricordando anche “tutta la partita dell’assegnazione reale e non solo ideale delle sedi rionali”. Nel programma – si attendono i finanziamenti – anche “il recupero dell’ex clinica Pelliccioli per un polo multifunzionale per l’accoglienza diurna degli anziani, come sede dell’Università Libera, del Punto di Ascolto dell’associazionismo e del co-working. Ci sarà pure, recuperando i volumi non utilizzati, una sala convegni da far utilizzare a partire dalle scuole ubicate vicino”. Il “sogno”, da realizzare con l’aiuto della Regione, è “il recupero dell’ex Mattatoio che diventerà la Casa della Cultura”.
Anche nel secondo mandato, ha promesso Paola Lungarotti, “Continuerà la promozione, lo sviluppo e la coesione con il tessuto della città del settore commerciale e dell’artigianato. La rigenerazione urbana è una parte fondamentale per l’incremento delle attività commerciali, artigianali nell’innovazione che deve sempre guardare al domani. Continueremo a lavorare per la promozione delle eccellenze locali e del territorio anche grazie alla costante e proficua collaborazione e coesione con il governo centrale e regionale. La costituzione di una filiera slow food e prodotti tipici con promozione prodotti De.Co (denominazione comunale), in continuità con l’adesione del nostro Comune al distretto del cibo del Gal. Il rilancio del commercio – ha concluso la prima cittadina uscente – passa per la rigenerazione urbana, un grande impegno che continua nella valorizzazione del fuorisalone, in collaborazione con il centro fieristico rafforzando l’Agenda della città, consolidando una strada già intrapresa una strada già intrapresa”.