Una violenta rissa è scoppiata nella tarda serata di oggi nella stazione feroviaria di Perugia, Fontivegge, per motivi ancora al vaglio della Polizia di Stato, intervenuta sul posto in seguito alla segnalazione degli agenti della Polfer, i primi ad essere intervenuti.
Da una prima, parziale, ricostruzione dei fatti, sembra tutto sia nato da un apprezzamento di troppo nei confronti di una donna che si trovava in compagnia di un cittadino marocchino. La provocazione sarebbe venuta da due cittadini tunisini, che probabilmente non credevano di scatenare una lite tanto violenta. Sembra che la rissa si sia poi estesa anche ad altre persone presenti in zona in difesa delle rispettive nazionalità di appartenenza. Nella dinamica della colluttazione è spuntato un oggetto tagliente, presumibilmente una bottiglia rotta. Uno dei contendenti ha colpito il rivale al collo riducendolo in fin di vita.
Sul posto sono arrivati 3 equipaggi del 118 e due dei contendenti sono stati trasportati in ospedale con codice rosso, mentre il terzo ha riportato conseguenze meno gravi dei due.
Ad avere la peggio è stato un uomo di 30 anni che attualmente è sotto i ferri della Sala Rossa per un delicatissimo intervento chirurgico alla quale ha preso parte un’equipe multidisciplinare di chirurghi.
In condizioni gravi, ma non disperate un altro uomo, anche lui sottoposto alle cure dei sanitari. Sul caso stanno cercando di far luce gli uomini della Volante che hanno ascoltato le testimonianze dei presenti e raccolto gli indizi in loco. Gli agenti hanno anche portato in questura un uomo, ritenuto come uno dei possibili protagonisti della rissa.
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