In riferimento alle sollecitazioni espresse dal Movimento 5 Stelle, la direzione sanitaria del presidio ospedaliero di Città di Castello precisa che “gli interventi relativi all’ingresso per disabili non sono stati eseguiti negli ultimi giorni, ma erano iniziati a dicembre 2015, con l’installazione della porta scorrevole per il miglioramento dell’accesso dall’esterno, per concludersi la scorsa settimana”.
Inoltre, come già comunicato verbalmente ai rappresenti del Movimento 5 Stelle, la direzione aziendale della USL Umbria 1, “che ha sempre investito nella conservazione dell’esterno della struttura e nel miglioramento dei servizi resi ai cittadini, ha già previsto sia la manutenzione definitiva del manto stradale relativa alla viabilità e ai parcheggi sia la prossima installazione di un nuovo sportello Bancomat all’interno della struttura ospedaliera”.
Per quanto concerne la pulizia, la direzione sanitaria ha precisato che i servizi igienici vengono puliti e dotati di tutti gli accessori necessari (sapone, carta igienica, ecc.) due volte al giorno e che all’interno dell’ospedale è attiva da tempo una raccolta differenziata dei rifiuti.
“Come dimostrato dall’indice di attrazione per le prestazioni sia in regime di ricovero sia di tipo ambulatoriale – sottolinea la direzione aziendale – l’ospedale di Città di Castello offre servizi di qualità ai cittadini provenienti dal territorio e dai territori limitrofi e garantisce i servizi essenziali di assistenza che contraddistinguono la mission che ogni struttura pubblica del SSR deve avere. Unitamente alla qualità dei servizi, l’Azienda non ha mai tralasciato di fare continui miglioramenti dal punto logistico e strutturale, proprio in considerazione del fatto che la progettazione dell’ospedale risale agli anni precedenti al 1992, in un’epoca in cui i parametri per l’accreditamento erano diversi da quelli richiesti oggi”.