Accuse di strumentalizzazioni dopo la bocciatura in Commissione degli emenamenti delle opposizioni alla mozione inizialmente votata all'unanimità
Dopo la bocciatura in Terza Commissione degli emendamenti dell’opposizione alla mozione di indirizzo sull’ospedale di Pantalla, il centrodestra non ci sta e rimanda la palla nel campo del centrosinistra. Accusando gli avversari di aver strumentalizzato la vicenda per “propri tornaconti, non curante della comunità e delle sue esigenze”.
Insomma, la stessa accusa di strumentalizzazioni che il centrosinistra ha rivolto alla maggioranza dopo la bocciatura degli emendamenti in Commissione. Perché di bipartisan ci sono solo le polemiche.
Ancora giochi politici
sull’ospedale di Pantalla
Eppure il rinvio in Commissione sarebbe dovuto servire proprio a trovare un accordo. Ma la presidente della Terza Commissione, Eleonora Pace (Fratelli d’Italia) e il consigliere regionale della Lega, Francesca Peppucci ricordano che una risoluzione bipartisan c’era già e che era stata votata all’unanimità in Commissione, salvo poi diventare terreno di scontro.
La mozione votata all’unanimità
“In Terza Commissione – ricordano Paci e Peppucci – dopo aver ascoltato i Sindaci della Media Valle del Tevere, sia di centrodestra che di centrosinistra, è stata approvata una risoluzione congiunta di indirizzo al
Piano sanitario regionale. La risoluzione ha avuto i voti favorevoli anche
degli stessi consiglieri regionali della minoranza. La musica del Pd è
inspiegabilmente cambiata in Consiglio regionale. Gli stessi esponenti di
sinistra hanno presentato emendamenti su emendamenti all’atto della Terza Commissione. Motivo per cui – spiegano – il documento non è stato approvato ed è tornato dritto in Terza Commissione, con tutte le modifiche presentate dalla minoranza e gli approfondimenti in merito”.
Gli emendamenti della minoranza
Emendamenti che la maggioranza ha esaminato. “Tuttavia – sottolineano Pace e Peppucci – non abbiamo riscontrato in essi alcun elemento di novità rispetto alla risoluzione già emendata o che potesse fornire elementi migliorativi in termini di contributi o proposte. In un emendamento erano elencati tutti i servizi proposti per l’ospedale di Pantalla, dimenticando che l’atto sul quale si discute è esso stesso un atto di indirizzo per il Piano sanitario regionale e che va ponderato sulla base del Decreto Ministeriale Balduzzi (D.m. 70) in fase di revisione. Non può quindi entrare in contraddizione”.
Pantalla ospedale Covid
C’è poi la scelta di aver trasformato, per due volte, nei mesi dell’emergenza, Pantalla in ospedale Covid. “In un altro emendamento – scrivono ancora Paci e Peppucci – si cercava di mettere in cattiva luce la decisione della presidente, Donatella Tesei, di aver previsto per Pantalla il Covid hospital. Ci chiediamo: dove la sinistra preferiva curare i malati se non in un vero ospedale?”.
Ed anche su punto nascite e 118 per Lega e FdI gli emendamenti avrebbero portato a “un vero caos”.
Per le opposizioni, invece, i “no” agli emendamenti svelerebbero le intenzioni di Lega e FdI in vista del nuovo Piano sanitario regionale circa il futuro dell’ospedale di Pantalla.
La bocciatura
“Nonostante il nostro sgomento di fronte a tali noncuranze e
‘distrazioni’ – raccontano ancora Paci e Peppucci – abbiamo comunque provato a dare un senso all’affannosa provocazione del Pd. Con nostra sorpresa però, ci siamo sentiti rinfacciare che gli emendamenti bocciati sarebbero stati ripresentati in Aula, ancora prima di passare all’esame. Emendamenti che, argomentano gli esponenti del centrodestra, sono stati bocciati dalla Commissione “su basi tecniche”.
Queste le ragioni del centrodestra, dopo quelle spiegate dal centrosinistra. Perché di bipartisan sull’ospedale di Pantalla, appunto ci sono solo le polemiche.