Un blitz in via dei Priori, per mettere fine al viavai di spaccio che ormai aveva finito per esasperare i residenti e i commercianti di una delle pricipali vie del centro storico di Perugia, è stato messo in atto dalla Squadra Mobile.
In nove, tutti di nazionalità tunisina, sono finiti agli arresti a seguito dell'operazione scattata al termine di un lungo periodo di appostamenti durante il quale sono stati segnalati 13 acquirenti (di cui 2 minorenni).
Secondo la ricostruzione della polizia, lo spaccio in via dei Priori avveniva attraverso il classico metodo dei nascondigli, dove veniva tenuta la droga, che veniva portata al cliente solo al momento ultimo dell'acquisto, in modo che i singoli pusher operassero per la via senza sostanze illegali addosso. Gli agenti della squadra mobile hanno anche riferito che il gruppo di spacciatori si “appoggiava” nella propria attività ad un rivenditore di kebab della via, chiuso a seguito dell'operazione per alcune irregolarità riscontrate nei permessi.
Al momento dell'arresto, uno dei nove spacciatori ha anche cercato di aggredire gli agenti, estraendo un paio di forbici e tentando di colpirli. A suo carico anche l'accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
GIOVANI ACQUIRENTI “Basta con questi arresti, sennò finisce che non si trova più niente qui”, avrebbero detto scherzando due giovani perugini, riconoscendo alcuni agenti in borghese nel corso degli appostamenti. La zona di via dei Priori fu protagonista anche negli scorsi mesi di una maxioperazione anti droga, che portò all'arresto di altre 13 persone (leggi).
IL NUOVO CAPO DI GABINETTO L'operazione “Priori” è stata presentata stamani nel corso di una conferenza stampa cui ha preso parte il questore Sandro Federico e il capo della Squadra Mobile Marco Chiacchiera. Nell'occasione è stato presentato anche il nuovo capo di gabinetto Salvatore Barba, che prende il posto di Luigi Nappi, nominato vice questore a Macerata.
Francesco de Augustinis
Foto: Stefano Dottori