“Provvedimenti verranno presi e in tempi rapidissimi”. Lo ha detto il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, a proposito del caso dei presunti insulti a sfondo omofobo e presunte percosse di un docente ai danni di un allievo 14enne nell’Istituto alberghiero di Assisi. Faraone oggi ha visitato la scuola incontrando i responsabili delle istituzioni scolastiche. “La visita – spiega – è stata utile per capire di più e per dare un segnale di attenzione da parte del governo su un episodio che è accaduto e che colpisce la sensibilità. Una vicenda che deve essere chiarita perchè induce elementi di preoccupazione”. Faraone
non vuole scendere nel merito del caso per il quale “aspettiamo che vengano ufficializzati in tempi rapidissimi i risultati delle indagini”. Indagini, ovviamente, amministrative dei tecnici dell’Ufficio scolastico regionale e del Miur, non quelle penali che avranno i loro tempi. Sulla scuola, Faraone sottolinea come “sia una realtà sana e anche per questo il fatto va capito nella sua entità e gravità. Vogliamo lasciare fuori – afferma – la comunità scolastica, quella assisana e umbra. Ma il caso va valutato in tutti i suoi aspetti”. Faraone conclude rimarcando che “nessuno deve interpretare lo spostamento del ragazzo a un’altra sezione come un provvedimento punitivo bensì come l’unico modo in quel momento per separare il ragazzo dal docente”.
Omofobia, insegnante accusato di insulti e percosse / Faraone, “provvedimenti subito”
Il fatto accaduto ad Assisi / Oggi il sottosegretario in visita all'Istituto alberghiero
Mar, 18/11/2014 - 21:15