Nudo fino alle caviglie in piazza, provvedimenti in vista per l’uomo che molesta donne e passanti. Danneggiato anche un bar e una proprietà
Si è spogliato nudo fino alle caviglie in piazza mostrandosi ai passanti, tra cui minori, che transitavano in quel momento: non è che l’ultima intemperanza di un meridionale di una cinquantina di anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi pesanti precedenti penali, protagonista nelle ultime settimane di alcuni atteggiamenti violenti, nei confronti di donne, attuati nel centro storico di Spoleto.Tanto da far ipotizzare il ricorso alle norme del “Codice rosso”.
Tre le denunce presentate in poche ore da altrettante malcapitate, alle quali si aggiungono le testimonianze riferite a Tuttoggi di chi lo nota di sera girare nudo (dalla cintola in su) sempre in centro storico. L’uomo, con evidenti problemi di salute mentale e di alcolismo, negli anni ha dato spesso da fare a carabinieri, polizia e magistratura. Si ricorderanno le scalate sulle gru dei cantieri da cui faceva i propri show per ottenere ora una casa, ora lavoro.
I servizi sociali sono da sempre attivati, ma ogni cambio di residenza, continua a far registrare “disagi” sempre pesanti per chi gli abita vicino e chi si trova sulla sua strada. L’uomo, a quanto è dato sapere, è già sottoposto ad una misura di libertà vigilata, ma sono ormai diversi gli episodi in cui si allontana dalla propria abitazione in orari non concessi.
Gli episodi degli ultimi giorni
Il primo episodio risale a due settimane fa quando è salito sulla scultura appena installata in piazza della Vittoria. Il più grave alla vigilia di natale quando, in preda ai fumi dell’alcool e forse anche per il diniego della proprietaria del bar di offrirgli alcool (e sembra anche soldi), ha preso le sedie dell’esercizio scaraventandole in aria. Solo per un caso nessuno degli avventori si è fatto male. Due giorni dopo è tornato nello stesso locale strappando le luminarie esterne, come hanno immortalato le telecamere a circuito chiuso che registrano un orario in contrasto con la restrizione alla propria residenza.
Non contento, il giorno dopo si è ripresentato davanti al bar dove ha inscenato uno spogliarello fino a indossare solo scarpe e calzini. Il tutto a neanche 100 metri dal comando della Polizia locale. All’arrivo delle forze dell’ordine l’uomo però si era già dileguato. E ancora venerdì sera è stato notato nudo nella vicina piazza Garibaldi dare in escandescenze con due uomini che cercavano di calmarlo. A questi episodi si aggiunge anche la denuncia di una vicina di casa che ha subito senza apparente motivo la distruzione delle tapparelle delle finestre.
Le denunce
Tre come detto le denunce presentate dalle vittime a Carabinieri e Polizia di Stato che in queste ore hanno relazionato sia al Procuratore capo, sia al Magistrato di sorveglianza, atteso che la situazione ha suscitato un allarme sociale nel piccolo centro storico.
A quanto è dato sapere, a seguito di una riunione congiunta tra gli inquirenti, a breve dovrebbero essere presi provvedimenti circa un inasprimento della restrizione della libertà, in attesa che venga fissata l’udienza preliminare.
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