Norme carni selvaggina, così l'incontro tra cacciatori e Regione

Norme carni selvaggina, così l’incontro tra cacciatori e Regione

Massimo Sbardella

Norme carni selvaggina, così l’incontro tra cacciatori e Regione

Lun, 04/04/2022 - 19:47

Condividi su:


Le associazioni: i cacciatori non possono assumersi compiti e responsabilità che non spettano a loro | Coletto e Morroni: disponibili a rivedere la norma

Bene la creazione della filiera della carne di cinghiale e degli altri selvatici in Umbria, ma il cacciatore non si può snaturare, assumendosi incombenze e responsabilità che non gli competono. E’ quanto i presidenti umbri di Federcaccia (Petturiti) e Libera Caccia (Loretoni), intervenute anche a nome delle altre associazioni, insieme al delegato Atc 2 Damiani, hanno rappresentato agli assessori Coletto (Sanità) e Morroni (Caccia e Ambiente), nell’incontro avuto insieme ai tecnici regionali.

Le associazioni venatorie avevano chiesto l’incontro per discutere delle nuove norme sulla commercializzazione delle carni di selvaggina selvatica introdotte dalla Regione con la Dgr 95/22. Norme che non convincono, in particolare, per le responsabilità di controllo sull’animale che vengono assegnate al cacciatore (o anche persona diversa, eventualmente) “formato”. Una figura che, attraverso la compilazione e la firma del “modulo 2”, effettua, secondo la nuova procedura, una prima verifica sullo stato sanitario dell’animale.

Il cacciatore non può essere snaturato nel suo ruolo, hanno ribadito i presidenti delle associazioni venatorie. Che hanno spiegato anche le difficoltà operative nel dover applicare alcune norme. Ferma restando la condivisione di una normativa tesa a favorire la creazione della filiera di cinghiale, fornendo tutte le garanzie dal punto di vista sanitario.

Gli assessori Coletto (la delibera era stata preparata dagli uffici dell’Assessorato alla Sanità) e Morroni si sono detti disponibili a valutare proposte migliorative del testo, che i cacciatori presenteranno in un prossimo incontro.


Ucciso un solo cinghiale vicino all’ospedale,
gli altri fatti fuggire prima della battuta


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!