Il semaforo all’incrocio tra viale Europa e via Bartali, a Città di Castello, sarà attivato stabilmente per disciplinare – per tutto l’arco della giornata – la circolazione e l’attraversamento dei pedoni che utilizzano quotidianamente una delle strade più trafficate della città.
Non ci sarà più, dunque, il segnale giallo lampeggiante continuo, che finora veniva interrotto solo su chiamata del pedone o con l’attivazione a distanza da parte dei vigili del fuoco per le uscite di emergenza dalla vicina caserma, ma saranno in funzione tutte e tre le fasi semaforiche (verde, giallo e rosso) per gestire il passaggio dei veicoli e l’attraversamento a piedi.
Nelle ultime settimane sono state completate le verifiche tecniche sul sistema, perfezionato anche con l’installazione di sensori sotto il manto stradale in grado di attivare il semaforo con il passaggio dei mezzi.
Viale Europa è da anni uno snodo privilegiato che collega centro storico, zona industriale e commerciale, fino allo svincolo della E45, ma anche una passeggiata molto frequentata. Come preannunciato mesi fa in Consiglio comunale – sottolinea l’assessore a Viabilità e Polizia Locale Rodolfo Braccalenti – con l’entrata in funzione del semaforo puntiamo a garantire maggiore sicurezza per i veicoli e sopratutto per i pedoni”.
Va infatti ricordato che viale Europa, negli ultimi anni, è stato teatro di numerosi incidenti, il più recente quello del 24 agosto scorso, a meno di 100 metri dal semaforo in questione. Il nostro giornale si era occupato, sempre sulla stessa arteria, di un tamponamento a catena nel 2023, esattamente all’altezza dell’impianto ma anche di un brutto investimento di una madre con i figli nel 2020. La questione, nel tempo era stata portata più volte anche all’attenzione del Consiglio comunale.