E' stata aperta una inchiesta dalla procura della repubblica di Perugia sul caso della neonata spirata ieri all'ospedale del capoluogo. I sanitari, a quanto trapela, avanzano l'ipotesi di una malattia fulminante, forse la miocardite, ma i genitori della piccola, distrutti dal dolore, non convinti della diagnosi hanno trovato la forza di denunciare il fatto ai carabinieri che hanno avviato le indagini. Sembra che la piccola, nata lo scorso mese di ottobre da genitori extracomunitari da tempo residenti a Perugia, avesse già manifestato dei problemi al cuore, tanto da convincere i sanitari a prescrivere un elettrocardiogramma. Ma la prenotazione, richiesta a detta dei famigliari della piccola lo scorso mese di marzo, sarebbe stata fissata solo per il prossimo mese di settembre: 6 mesi di attesa che, se confermati, sono destinati a rinnovare le polemiche sui ritardi della sanità. Sarà comunque l'autopsia a chiarire il quadro dell'intera vicenda. Il pm dovrebbe a breve firmare l'ordine di sequestro della cartella clinica.