Il picco si è registrato il 31 dicembre, con ben 11.138 presenze in un solo giorno, bene anche l'Epifania con quasi 28mila visitatori in 4 giorni
È stato un Natale da record ad Assisi, con quasi 170mila presenze in un mese, con un incremento del 70,9 per cento rispetto al 2019, anno precedente alla pandemia e che aveva visto, nel mese di dicembre, 98.000 visitatori.
I dati, diffusi dall’ufficio turismo e marketing territoriale del Comune di Assisi, derivano dalla rilevazione di presenze smartphone, effettuata da società specializzate e leader nel settore della telefonia, opportunamente rielaborate da piattaforme specifiche. Il periodo considerato va dall’8 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023, appunto il mese del “Natale ad Assisi”, con un cartellone di oltre 130 eventi organizzati dal Comune, in collaborazione con il tessuto associativo della città.
Nel dettaglio, dall’8 al 10 dicembre 2022, in soli tre giorni, sono state quasi 22mila le presenze registrate. Dall’11 al 19, periodo solitamente più debole delle festività natalizie, si parla di oltre 29mila presenze. Dal 20 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023, sono stati 117.840 i turisti che hanno scelto la città di San Francesco per trascorrere Natale, Capodanno ed Epifania, contro gli 81.107 del 2019. Il picco si è registrato il 31 dicembre, con ben 11.138 presenze in un solo giorno. Di particolare rilievo il ponte dell’Epifania, con quasi 28mila visitatori in appena quattro giorni, fra il 4 e il 7 gennaio 2023. In generale, il flusso turistico è stato generato soprattutto da italiani, che rappresentano in media circa l’89 per cento del totale.
Oltre al successo social del videomapping (che ha trainato anche le pagine Facebook e Instagram Natale ad Assisi e Visit Assisi: la prima ha ottenuto oltre 3 milioni di visite, mentre Visit Assisi ha visto 800mila visite e raggiunto oltre 11mila follower), grande successo di pubblico per i principali appuntamenti laici e religiosi e molto significativi anche i dati delle principali attrazioni offerte in città, durante le festività. Ben 8.760 gli utenti del Trenino del Natale, circa 6mila gli accessi alla Casa di Babbo Natale, dove sono state circa 800 le letterine raccolte e oltre 40 i chili di caramelle distribuiti ai più piccoli. Bene anche i musei comunali, con oltre 4mila ingressi in un mese, di cui circa 1.600 soltanto per la Torre del Popolo, monumento simbolo di Assisi aperto per la prima volta in 800 anni. Numeri molto importanti, considerato che la Rocca Maggiore, una delle attrazioni museali principali, è chiusa al pubblico per lavori di restauro, che termineranno in primavera.
“Siamo di fronte a dati eccezionali – sottolinea il sindaco, Stefania Proietti – che fanno di Assisi un traino fondamentale per l’intero flusso turistico umbro e che raccontano una città viva e vivace, capace di offrire non solo cultura, arte e spiritualità, ma anche un cartellone ampio e variegato di attrazioni ed eventi”. “Siamo già al lavoro – aggiunge Fabrizio Leggio, assessore al turismo – per consolidare e rafforzare questi numeri, anche attraverso una nuova programmazione dell’offerta e nuove azioni di promozione del brand Assisi. L’obiettivo è valorizzare e far crescere la città tutto l’anno, sulla scia del successo del Natale, che è legato anche a un’ampia e diversa strategia di promozione dell’immagine, attraverso una campagna di comunicazione nazionale e regionale, con varie tipologie di strumenti, a cominciare dai social network”.