(Jac. Brug.) – “Il mercato e l'imprenditoria locale hanno bisogno di una promozione all'estero che sia concreta, continua e stabilmente presente nei diversi territori”. Basterebbero queste parole a descrivere l'ambizioso progetto di PromoUmbria, di proprietà dello Studio Sabatini di Spoleto.
Paolo Sabatini ha illustrato oggi in una conferenza stampa la struttura di questo progetto, specificandone le finalità e i mezzi per raggiungerle. PromoUmbria è un'iniziativa del tutto privata, che vuole realizzare una struttura stabile per promuovere all'estero il patrimonio dell'Umbria, sotto tutti i punti di vista. La vocazione di PromoUmbria, infatti, è quella di promuovere in forma integrata territorio, turismo e commercio. Il progetto intende creare opportunità d'affari per gli operatori regionali, fornendo ad essi il supporto necessario per limitare i rischi di un commercio estero non ponderato. Non ci si rivolge ad un particolare settore merceologico; le iniziative di PromoUmbria saranno appetibili per gli operatori di tutti i settori commerciali, ognuno dei quali avrà a disposizione, di volta in volta, gli spazi e le iniziative a se stesso più congeniali per fare promozione.
Il supporto che PromoUmbria offrirà alle imprese, si svilupperà su 2 fronti. Quello interno, con corsi di formazione per gli stessi operatori commerciali, e quello esterno, selezionando e organizzando eventi di promozione all'estero o invitando operatori esteri in Umbria per conoscere determinati prodotti. Questo impianto si fonda su un presupposto essenziale; la presenza stabile e continua di PromoUmbria nei paesi interessati dalla promozione merceologica.
Per questo, lo Studio Sabatini ha già avviato importanti contatti con l'Olanda, che per 2 ragioni sarà il primo sbocco delle iniziative di PromoUmbria: in primo luogo perché gli olandesi amano l'Italia e l'Umbria in special modo (in Umbria i turisti dei Paesi Bassi sono ai primi posti per numero di presenze), in secondo luogo perché lo Studio Sabatini aveva già canali aperti con questo paese. PromoUmbria avrà quindi in Olanda un suo ufficio di rappresentanza (che sarà diretto da Peter Van Leeuwen) e sta cercando di stabilizzarvi sin da ora la sua presenza, per favorire le imprese che aderiranno ai suoi progetti, con un deposito per le campionature dei prodotti che di volta in volta verranno promossi sul quel territorio.
Per quanto riguarda gli eventi scelti per la promozione, lo Studio Sabatini si è rivolto all'ambasciata italiana in Olanda, che si è dimostrata molto disponibile a collaborare, indicando 2 eventi fieristici a cui non mancare. Il 19 e 20 marzo PromoUmbria sarà presente a “Italia al Dente”, mentre dal 27 al 29 maggio, presso il Castello De Haar, ci sarà una seconda opportunità con la fiera “Sapore & Stile dell'Italia”. A testimonianza della serietà del progetto e della capacità di programmazione di PromoUmbria, nonostante l'adesione per il primo evento risalga alla fine di gennaio, sono già 5 o 6 (anche se Sabatini non ha voluto sciogliere la riserva sui nomi) le aziende alimentari e artigiane dello spoletino e della Valnerina che hanno dato, in linea di massima, la disponibilità a muoversi in Olanda. Se il sistema olandese funzionerà, PromoUmbria cercherà di trapiantare lo stesso modello in altri paesi, per accrescere ulteriormente l'eco dell'Umbria nei mercati internazionali.
Infine, un altro evento di promozione, ancor più importante delle due fiere, potrebbe profilarsi all'orizzonte. Grazie alla disponibilità del'ambasciatore italiano in Olanda Franco Giordano, al 90% (secondo le stime di Paolo Sabatini) PromoUmbria sarà presente alla cena del 2 giugno, in onore della Festa della Repubblica, con un'opportunità di promozione piuttosto importante per le aziende alimentari e, “qualora volessero darci un supporto – ha affermato Sabatini – anche per le istituzioni regionali, per cui l'evento potrebbe rappresentare una vetrina non indifferente”.