Il Narnia Festival 2014 alla sua terza edizione si è appena concluso. Dal 15 al 27 luglio Narni si è popolata di musicisti provenienti da tutte le parti del mondo, di insegnanti delle scuole più illustri, di personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport. Ogni sera un evento, legato al Festival e al Campus Internazionale di Alto Perfezionamento Artistico Narnia Arts Academy, che ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica.
Le strutture ricettive, i ristoranti, le attrattive turistiche, le strade, i bar, tutto ciò che parla di Narni è stato inondato dalla musica, ma non solo, dalla filosofia, dal cinema, dalla poesia, dalla spiritualità, dalla cultura nel senso più universale del termine.
“Questa terza edizione ci ha regalato un’enorme ricchezza interiore. E’ stato come mettere un altro mattone nel grande progetto che è questa rassegna, che ogni anno si trasforma e si propone sempre nuova al pubblico, per coccolarlo, accompagnarlo e stupirlo” dichiara il direttore artistico Cristiana Pegoraro.
Un Festival che è stato multiculturale e multisensoriale con tantissimi generi proposti. Siamo partiti con Vivaldi e Piazzolla, per poi passare al Kazakistan, abbiamo proseguito con le colonne sonore dei film più belli, per poi riunirci in cattedrale per la consueta messa domenicale con concerto di Mozart. Siamo poi approdati all’opera e ancora alla presentazione di un libro con musica americana, fino a giungere all’Unicef e alla serata in favore dei bambini. C’è stato poi il momento mistico con il concerto in cripta e il mentalista, fino ad abbandonarci alla poesia di Lorca e alla magia del flamenco, per esplodere di emozione nelle due serate finali con il Don Giovanni di Mozart in versione integrale, mentre tutti i pomeriggi ci siamo intrattenuti nei piacevoli concerti degli studenti del Campus a Santa Maria Impensole.
Nomi come Ricciarelli, Abbagnale, Omaggio sono saliti sul palco a celebrare la musica ed accogliere gli applausi del pubblico. Orchestre imponenti dirette dal Maestro Lorenzo Porzio, professionisti di fama mondiale che ogni anno rinnovano volentieri la loro partecipazione al Narnia Festival. Studenti stranieri assetati di sapere e di sapori italiani che con le loro famiglie hanno trascorso due settimane di formazione e di divertimento. Il professionismo di fotografi come Mino La Franca, Enrico Valentini e Alberto Mirimao. Questo e molto altro è stato il Narnia Festival 2014.
Non è mancato davvero niente in questo fitto programma così eclettico, ma come ci dice Cristiana “Si può fare ancora di più. Per questo ideeremo nuovi appuntamenti sempre più coinvolgenti ed appassionanti. La musica è questo, una cura dell’anima. Va compresa e capita e lo si può fare, rendendola semplice, alla portata di tutti, raccontandola anche a chi non le si era mai avvicinato, in particolare a quella classica. E infatti la musica ha sempre più amici!”.
E anche le istituzioni nella figura dell’assessore alla cultura del Comune di Narni Gianni Giombolini hanno espresso piena soddisfazione: “Il Narnia Festival ogni anno è come un grandissimo evento che si distribuisce in tanti micro-eventi, che si susseguono in un crescendo di emozioni e di sorprese. Confermo la piena riuscita di questa terza edizione ed esprimo grande stima nei confronti dell’organizzazione e di Cristiana Pegoraro”.
L’evento è stato promosso da Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministero Affari Esteri, Regione Umbria, Provincia di Terni, Città di Narni, Diocesi di Terni Narni – Amelia, Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Narni Sotterranea, Camera di Commercio di Terni, Sistema
