Sfiorata la risse al termine di Narnese-Foligno: l'intervento dei Carabinieri e l'atteggiamento responsabile della tifoseria della squadra avversaria.
I Carabinieri di Narni hanno deferito in stato di libertà dodici tifosi della Narnese per i reati di “resistenza a Pubblico Ufficiale”, “istigazione a delinquere”, “istigazione a disobbedire alle leggi”; sei di loro, inoltre, anche per essersi travisati il viso, e uno per il reato di “lesioni personali aggravate”.
L’attività d’indagine era stata avviata l’8 ottobre scorso, subito dopo la partita di calcio dell’Eccellenza Umbra Narnese-Foligno, disputata presso il campo di calcio “Moreno Gubbiotti” di Narni.
Alle ore 17.00 dell’8 ottobre, al pareggio della squadra ospite all’ultimo minuto, un gruppo di tifosi della Narnese è uscito dal proprio settore per recarsi al cancello della tifoseria degli ospiti, presidiato dai Carabinieri di Narni. Cercavano lo scontro fisico con la tifoseria della squadra avversaria, che, fortunatamente, è rimasta ferma nel proprio settore.
Il Comandante del dispositivo di sicurezza, a questo punto, si è mosso verso il gruppo più attivo (circa 20 persone, la maggior parte delle quali con volto coperto da sciarpe, fazzoletti e bandiere), ordinando ad alta voce di desistere dall’intento. I tifosi locali, però, non si sono dati per vinti, rivolgendo minacce ai militari e al gruppo dei tifosi ospiti.
La situazione è tornata sotto controllo circa mezz’ora dopo, grazie l’arrivo del personale di rinforzo dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, impegnato, a sua volta, nell’incontro calcistico Ternana-Palermo.
I 12 tifosi saranno tutti segnalati alla Questura di Terni per l’irrogazione del DASPO.