dall’Inviato
Castrocaro – Fare un paragone con la celebre Annie Lennox è azzardato, ma guardando Dalise (al secolo Maria Teresa D’Alise), vincitrice della 58ma edizione del Festival di Castrocaro che ha così staccato un biglietto per Sanremo 2016, sembra di trovarsi davanti alla cantante già leader degli Eurythmics, tanto è forte la somiglianza e la presenza sul palco. Sono passati sette anni da quando Maria Teresa, allora senza ancora un nome d’arte, preso poi modificando di un apostrofo il proprio cognome, approdò alla prima edizione di X-Factor suscitando le ire di Simona Ventura per essersi presentata alla prova in pigiama ma la stima di Mara Maionchi e Morgan per la sua voce. Di acqua sotto i ponti ne è passata per la ragazza di Cancello Scalo (in provincia di Caserta) che non ha rinunciato al suo sogno, passando dalle comparsate in Carramba che fortuna alla recitazione al fianco dei cominci Gabriele Cirilli e Maurizio Battista. Fino al trionfo di sabato scorso, scontato per il discografico ternano Remo Francesconi che, insieme allo spoletino Carlo Calandri, è riuscito per la prima volta a piazzare ben 2 finalisti tra i dieci che hanno animato la serata mandata in onda su Rai1: Dalise, appunto, e il gruppo musicale calabrese dei Velk. Due anni fa era successo con la spoletina Federica Santini che aveva guadagnato la finale meritando il terzo posto (l’edizione fu vinta da Papasidero, anche lui passato per le selezioni organizzate dal discografico ternano). Per la cronaca alla serata di gala era presente anche il sindaco di Cascia, Gino Emili, dove si era tenuta la finale delle selezioni per il Centro Italia.
La semifinale ‘fratricida’, la vittoria – solo la sfortuna ha voluto che in semifinale la band si scontrasse contro la cantante campana che ha avuto la meglio grazie anche al orecchiabile “Nuvole nella testa”, destinato a diventare un tormentone con il ritornello “ti porterò lassù, nel blu..” (ascoltalo nel video). La giuria – composta da Silvia Salemi, Cristiano Malgioglio, Max Tortora ed Emanuele Filiberto – non ha avuto dubbi consegnando a Pupo il nome della prima finalista che di lì a poco ha gareggiato con il conterraneo Pietro Falco. Vincendo anche l’ultima fatica.
Tra New York e Sanremo – per Dalise ora si aprono le porte di New York. Il 13 settembre prossimo, infatti, sarà ospite del Festival della Canzone Italiana. Subito dopo potrà dedicarsi alla selezione finale per il Festival di Sanremo dove approderà di diritto con un testo inedito che, stando ai rumors, avrebbe già nel cassetto. Ma non è tutto. La vittoria di Castrocaro le darà diritto di ricevere un brano scritto ad hoc da uno degli autori della celebre Sony/Atv Music Publishing Italia.
La gioia – intanto è festa grande non solo a San Felice a Cancello (dove il sindaco aveva addirittura organizzato un maxischermo per consentire alla cittadinanza di seguire la prova di Dalise) ma anche a Terni dove Remo Francesconi conferma le sue doti di eccellente talent-scout. “Ringrazio Remo Francesconi e Carlo Calandri per la grande opportunità, la selezione a Ponzano Romano rappresenta la chiave di questo successo. Ora pensiamo a New York, sarà una emozione grandissima” ha detto Dalise a Tuttoggi.info. “Siamo ovviamente soddisfatti” commenta Francesconi “Dalise e i Velk hanno stoffa e capacità degne della migliore tradizione della musica italiana. Sono convinto che sentiremo parlare ancora di loro”. “E’ stata una bella esperienza e ogni sforzo è stato ripagato dalle eccellenti prove regalate sul palco da Maria Teresa e dai Velk” ha commentato Calandri.
(Carlo Ceraso)
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