Arrivi in crescita di oltre il 22% e presenze che fanno registrare un segno positivo del 20%, per un totale di 11.433 visitatori e 34.828 notti trascorse nelle strutture ricettive del territorio comunale. Sono questi i numeri da “capogiro” registrati nel comprensorio montefalchese nei primi undici mesi del 2011, cui fanno riferimento le percentuali rispetto all’analogo periodo del 2010. “I dati con cui si è chiuso il 2011 – afferma con orgoglio il sindaco Donatella Tesei – mostrano chiaramente come quello appena concluso sia stato per il turismo l’anno più positivo della storia di Montefalco, quanto meno dagli anni ’90 ad oggi. I dati in nostro possesso, provenienti dal servizio turismo della Regione Umbria, non lasciano adito a dubbi: tra il 1 gennaio ed il 30 novembre 2011 il settore alberghiero ha accolto 7.206 visitatori (di cui 2.509 stranieri) che hanno pernottato per un totale di 16.506 notti. Le strutture extralberghiere, invece, hanno accolto 4.227 visitatori (di cui 1.311 stranieri) che vi hanno soggiornato per un totale di 18.322 notti. Sommando questi dati, risulta chiaramente che nei primi undici mesi dell’anno hanno transitato per Montefalco 7.613 turisti italiani e 3.820 stranieri, che hanno pernottato rispettivamente 18.672 e 16.156 notti. In termini assoluti, pertanto, il 2011 è stato l’anno migliore per il settore nel nostro territorio. Malgrado la crisi – continua il sindaco Tesei – siamo riusciti a supportare un settore fortemente colpito dai suoi effetti negativi, che veniva da un periodo difficile, quale quello del 2008 e della prima parte del 2009. Questi dati mostrano come la nostra opera di promozione del territorio e realizzazione di eventi lungo tutto il corso dell’anno, che esulano quindi da quelli tradizionali del nostro territorio, sui quali si era forse erroneamente pensato in passato di poter vivere di una sorta di rendita, premiano un’azione costante e laboriosa, soprattutto a fronte delle ristrettezze che i bilanci degli ultimi anni ci impongono. La fama e l’attrattività del nostro territorio stanno sempre più accrescendo la propria centralità in Umbria e nell’intera Italia centrale, attestandosi come una delle “isole felici” sul fronte dei flussi turistici della nostra Regione, sui quali vogliamo continuare ad investire – ha concluso il sindaco – in sinergia con gli operatori del settore per valorizzare ancor più il nostro bellissimo territorio, le sue bellezze ed i suoi prodotti d’eccellenza che, come questi dati dimostrano, riscuotono un apprezzamento crescente e continuo”.