Monte Santa Maria Tiberina ha scelto il suo nuovo primo cittadino: si tratta di Rinaldo Mancini, 63 anni, eletto sindaco con il 73,38% delle preferenze (452 voti), al termine delle consultazioni elettorali di domenica 25 e lunedì 26 maggio, che hanno visto un’affluenza del 66,84% (in leggero calo rispetto al 2023, quando fu del 69,64%) su 941 elettori.
Sostenuto dalla lista civica “Impegno Comune”, espressione del centrosinistra, Mancini ha superato gli altri due candidati in corsa, Francesco Rignanese Algeri, candidato del centrodestra con la lista “Uniti per Cambiare” – fermatosi al 23,54% – e Giorgia Gorini, sostenuta dalla lista “Umbria Autonoma”, che ha conquistato solo il 3,08%.
Con alle spalle una lunga esperienza civica – già consigliere comunale negli anni ’90 ed ex presidente della Pro Loco – Mancini si è presentato per la prima volta quest’anno come candidato sindaco, ottenendo un’ampia fiducia dagli elettori del borgo e delle frazioni. Fondamentale per il successo è stato anche il supporto di una lista forte e radicata nel territorio, che annovera tra i suoi nomi proprio quello dell’ex sindaca Letizia Michelini, attuale consigliere regionale.
Secondo il sistema elettorale previsto per i Comuni sotto i 15.000 abitanti, la vittoria di Mancini assicura alla lista “Impegno Comune” la maggioranza in Consiglio comunale con 7 seggi su 10, mentre i restanti 3 vanno a Francesco Algeri Rignanese e ai suoi due consiglieri più votati. Nessun scranno in aula, invece, per Gorini.