Lu. Bi.
Il giudice per le indagini preliminari, Maurizio Santoloci, ha concesso gli arresti domiciliari al dirigente dell’ufficio denunce che era finito in manette per presunte molestie sessuali. La denuncia era partita dalla deposizione firmata da 3 donne, ma il pm, Elisabetta Massini, aveva raccolto un numero più consistente di testimonianze di altre donne che però non avevano voluto mettere nero su bianco le loro parole. La richiesta del legale del poliziotto coinvolto nella vicenda, Loris Martella, ha ottenuto gli arresti domiciliari per il suo assistito, anche se il magistrato, Elisabetta Massini si era dimostrato contraria alla concessione. Nel frattempo le indagini proseguono e, a quanto è dato sapere, altre 2 donne avrebbero firmato altrettante denunce sempre ai danni della stessa persona.
© Riproduzione riservata
ARTICOLI CORRELATI:
SCANDALO A TERNI: POLIZIOTTO DELLA QUESTURA ARRESTATO DAI COLLEGHI PER MOLESTIE SESSUALI