Buona la terza! Il Consiglio comunale di Foligno è regolarmente al lavoro per l’approvazione del piano di razionalizzazione delle partecipate e dell’approvazione del bilancio consolidato del Gruppo Amministrazione Pubblica di Foligno. Questi, ad altri punti all’ordine del giorno, sono in programma per la seduta di oggi, convocata per la terza volta, dopo che le altre due precedenti erano saltate per mancanza del numero legale.
Tutti i gruppi di minoranza, da sinistra a destra, avevano chiesto all’unanimità le dimissioni del sindaco qualora anche questo tentativo fosse andato a vuoto, bordate pesanti anche da parte della Lega Nord Foligno che aveva parlato di una giunta comunale paralizzata dalle divisioni nella maggioranza di centrosinistra. A dirla tutta, all’indomani del secondo scioglimento anticipato della massima assise cittadina, anche lo stesso Nando Mismetti aveva richiamato tutti alle proprie responsabilità, lanciando un appello per serrare le fila.
Certo, tre volte su tre di mancati appelli sarebbero suonati come una sorta di sfiducia per il primo cittadino folignate e per l’intera compagine di governo cittadino, ma il fatto che gli appelli alla coesione abbiano sortito effetto, paradossalmente rilanciano e rafforzano il ruolo di Mismetti che anche questa volta è riuscito a superare gli scogli e a proseguire la sua rotta verso la fine della legislatura.
Presenti ai loro posti i consiglieri comunali del Partito Democratico, compreso Moreno Finamonti e Lorenzo Schiarea capogruppo del Movimento per Foligno. Assente Lorella Trombettoni ex Pd ora Gruppo Misto, presente invece Elio Graziosi ex Pd ora in Sinistra Italiana. I lavori proseguiranno affrontando la discussione su: riconoscimento di un debito fuori bilancio in seguito ad una sentenza del Tar, riconoscimento di un debito fuori bilancio in seguito ad una sentenza della Corte d’appello di Perugia, l’approvazione di una richiesta di autorizzazione e contestuale Aua (Autorizzazione unica ambientale) per realizzazione/mantenimento di un impianto per la lavorazione degli inerti nella frazione di Annifo, regolamento comunale in materia di accesso civico – semplice e generalizzato – e accesso documentale.
