I biglietti del Minimetrò, adesso, si possono anche acquistare online. Però – poiché la tecnologia è progresso, ma è meglio non esagerare – non si tratta di biglietti virtuali da utilizzare tramite una app del cellulare, ma dei tradizionali biglietti cartacei, che vengono fatti recapitare a casa una volta effettuato il relativo bonifico in base al numero di tagliandi richiesto. Non prima di dieci giorni, però avvertono dal sito della Minimetrò dove si pubblicizza questo sistema innovativo.
Che prevede anche degli sconti: si paga il 20% in meno rispetto al prezzo normale d’acquisto (cioè euro 1,20 anziché euro 1,50) se si acquistano almeno mille corse; lo sconto sale al 30% per acquisti superiori alle 5mila corse (il biglietti singolo, allora, viene venduto a euro 1,05).
Però, se si prova ad effettuare l’acquisto tramite il sito, ecco che al conteggio compare una brutta sorpresa. Siccome i biglietti vengono spediti a casa, c’è il prezzo della spedizione da pagare. Che sotto ai 250 biglietti è di 14 euro, mentre per quantità superiori si devono pagare 21 euro.
In pratica, chi vuole acquistare online un solo biglietto, ha la grandissima comodità di vederselo recapitare a casa anziché acquistarlo alla fermata del Minimetrò, ma la paga salata: euro 15,50 per salire in centro. Più del taxi. Ah, sempre che la propria banca non pretenda una commissione per il bonifico online.
In alternativa, si può decidere di inviare “un corriere” presso la sede della Minimetrò Spa per ritirare i biglietti. E non vogliamo nemmeno sapere quanto poi ci possa far pagare questo servizio il corriere in questione.
Ma anche se ci si affida della spedizione a cura della Minimetrò Spa, il sistema conviene se si comprano più di 47 biglietti. Insomma: o si fa una bella scorta di biglietti (e magari, in caso di aumento improvviso, si guadagna ancora di più) oppure è meglio continuare ad acquistare il biglietto dalle macchinette all’ingresso di ogni stazione.
“Abbiamo pensato che un hacker si fosse impadronito del sito della Minimetrò” commenta la promotrice di Blu, Adrana Galgano, che ha segnalato l’anomalia tecnologico-finanziaria sulla propria pagina Facebook.