Presentazione in Regione. Si parte il 15 giugno
“L’associazione Mercato delle Gaite, nonostante i due anni di pandemia, ha mantenuto una presenza costante e qualificata attraverso una serie di eventi culturali, ma quest’anno si torna alla formula originale della manifestazione: una macchina complessa che mette in moto l’intera comunità bevanate. E’ una edizione di estrema importanza che riporta al centro la grande sfida dei popoli delle Gaite. E’ l’edizione del rilancio e del potenziamento” afferma il Neo Presidente del Mercato delle Gaite, Giuseppe Proietti, nell’aprire la conferenza stampa, nella Sala Fiume di Palazzo Donini a Perugia. Accanto a Proietti sono intervenuti il presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Marco Squarta, il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa, il direttore della Fondazione Perugia, Fabrizio Stazi ed il referente scientifico delle Gaite, professor Franco Franceschi dell’Università di Siena. Alla Conferenza era inoltre presente il Presidente del Consiglio comunale di Bevagna, Giacomo Bonini Baldini.
Manifestazione extraregionale
Dagli interventi è emerso il riconoscimento per una manifestazione che sempre più si impone fuori dai confini regionali, e che allo stesso tempo continua a svolgere, non solo, un fondamentale ruolo di collante per la comunità e per il territorio, ma anche quello di grande attrattore turistico per tutta l’Umbria. Unanime il riconoscimento espresso dal Presidente Squarta, dal Sindaco di Bevagna, come pure da uno dei grandi sostenitori della Manifestazione che è la Fondazione Perugia, rappresentata dal Direttore Stazi.
Gli eventi
Il ricco cartellone degli eventi in programma, presentato dal Prof. Franceschi, contiene alcune importanti novità, in primis le videoproiezioni delle Gare, Coquina Gaitarum e Artes Gaitarum, per la prima volta godibili anche dal pubblico, come hanno fortemente voluto gli stessi Consoli delle quattro Gaite. Le Logge del Palazzo dei Consoli, saranno, infatti, lo spazio dedicato alle videoproiezioni che per tutta la durata della manifestazione consentiranno a chiunque di ammirare le splendide ricostruzioni messe in opera durante le gare.
Dal 15 al 26 giugno
Il programma rappresenta la caratteristica stessa della manifestazione che da sempre si è distinta per una vocazione polivalente: allo stesso tempo, cultura e spettacolo, gioco e competizione, amore e passione. Dal 15 al 26 giugno, un giorno in più degli abituali dieci, chi passerà per Bevagna troverà le antiche arti e mestieri in piena attività, potrà gustare antiche e prelibate ricette nelle taverne o sostare nelle locande delle quattro Gaite, potrà ascoltare i musici e incontrare i giullari nelle vie e nelle piazze, troverà all’opera l’intero popolo delle Gaite, pronto a sfidarsi per la conquista del drappo dipinto, il “cencio”, così come veniva chiamato il Palio nel Medioevo.
Il Palio
Alla Conferenza è intervenuto anche l’autore dell’ambito Palio 2022, Francesco Mori, pittore e storico dell’arte, che ha spiegato le evocative simbologie utilizzate intorno alla personificazione di Bevagna: una bellissima donna con uno sguardo allo stesso tempo “dolce e fiero”. Non mancheranno gli eventi legati ai Borghi più Belli d’Italia: la Notte Romantica e la Notte della Musica, entrambe in versione medievale. In programma anche la 3° edizione del Concorso letterario “scripta Volant”: per chi ama scrivere, per chi ama il Medioevo, per chi ha fantasia. La Conferenza si è chiusa con un ringraziamento da parte del Podestà a tutti i volontari delle Gaite che ancora una volta mostrano l’enorme vitalità di una manifestazione che è sempre più un progetto di comunità, una storia fatta di un sentire corale e appassionato, un’occasione di crescita sociale e culturale.
L’apertura
L’apertura del Mercato delle Gaite, il 15 giugno, sarà preceduta dal Convito Medievale, a cura della Magnifica Gaita Santa Maria, dedicato alle donne e al ricordo di una grande storica del Medioevo, la professoressa Chiara Frugoni.