Cinquantotto trote salvate dal Menotre in secca, che rischiavano di morire. E’ il bel gesto di Angelo Formica e di altri cittadini della zona, che armati di retino e secchio hanno salvato i pesci rimasti in una pozza vicino alla cascata di Scopoli. Da lì però, vista la situazione di siccità, era impossibile per loro raggiungere la parte del fiume più abbondante e sarebbero morte nel giro di poco. “Mi dava fastidio vederle morire così – racconta Angelo Formica – per me che ero un pescatore e che sono nato e cresciuto nella Valmenotre“.
