Cadavere in avanzato stato di decomposizione, difficile al momento stabilire le cause del decesso
Non ci sarebbero segni di violenza sul corpo di Massimiliano Contilli, il 43enne scomparso il 10 agosto da casa senza cellulare e ritrovato nel pomeriggio di martedì 17 agosto, intorno alle 16, dai carabinieri.
Sul posto 118, carabinieri e il medico legale Massimo Lancia, per l’ispezione cadaverica esterna. Difficile stabilire qualcosa, vista la situazione in cui si trovava il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, visto anche il caldo di questi giorni e visto che potrebbero essere stati diversi giorni che il corpo era in quella zona.
Nei prossimi giorni si svolgerà l’autopsia, disposta dal magistrato Vincenzo Ferrigno, della Procura di Spoleto. Non ci sarebbero comunque come detto segni di violenza. L’ipotesi più accreditata come causa del decesso resta l’overdose.
Ritrovato morto Massimiliano Contilli | Era scomparso da una settimana
Le iniziative
Nella giornata di oggi erano previste delle iniziative per la ricerca dell’uomo da parte degli amici. Domani si sarebbe dovuta tenere una fiaccolata in piazza, un momento per sensibilizzare la città alla sua ricerca.