Da mercoledì 2 ottobre chiuso l’ambulatorio veterinario della Asl ad Orvieto. Un provvedimento che il nuovo dirigente veterinario in Servizio ad Orvieto ha comunicato telefonicamente alla responsabile della colonia felina la sera precedente, costringendo così la stessa a portare presso una struttura privata due gatte già catturate ed a pagare gli interventi di tasca propria, nonostante la sterilizzazione dei gatti di colonia sia un LEA per la Usl Umbria 2.
All’origine della momentanea chiusura, con sospensione del servizio, sembra ci sia la mancata disponibilità del farmaco anestetico, che non sarebbe stato ordinato in tempo.
I volontari della colonia felina e le associazioni animaliste minacciano una denuncia se il servizio non verrà rapidamente ripristinato, perché ad oggi nessuno ha ricevuto alcuna comunicazione in merito e quindi si trovano in seria difficoltà. E comunque richiederanno alla Usl il rimborso della cifra spessa per l’intervento delle due gatte.
La chiusura dell’ambulatorio li obbliga a rivolgersi a strutture private a pagamento per la sterilizzazione degli animali. Una spesa che si aggiunge ai disagi che la chiusura sta comportando. Una doccia fredda per tutto il mondo animalista orvietano, che aveva appena ricevuto la bella notizia che per il Comune di Orvieto, con la DGR n°932 del 18/9/2024, la Regione Umbria ha stanziato la cifra di 43mila euro per il risanamento del canile comunale di Bardano, dove è ubicato l’ambulatorio Usl.