Maga di Terni 'cura' il cancro, chiuse indagini sulla sciamana - Tuttoggi.info

Maga di Terni ‘cura’ il cancro, chiuse indagini sulla sciamana

Redazione

Maga di Terni ‘cura’ il cancro, chiuse indagini sulla sciamana

Sedicente maga e sciamana di Terni coinvolta nell'indagine della Procura di Ravenna. Coinvolto anche un bambino di due anni malato di cancro
Mer, 25/06/2025 - 15:17

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Chiuse le indagini dalla Procura di Ravenna sulla 40enne sedicente maga e sciamana di Terni che è accusata di morte come conseguenza di altro reato e truffa aggravata in concorso con altre due persone. Secondo quanto riportato da “Il Resto del Carlino”, il pm Francesco Coco ha notificato alle tre persone coinvolte nell’indagine l’avviso di conclusione delle attività investigative che erano finite anche all’attenzione di Striscia la Notizia. Secondo quanto ricostruito dalla Procura, infatti, i 3 avrebbero agito in concorso per convincere persone malate di cancro a ricorrere a cure alternative, invece della medicina tradizionale. Due i casi i più clamorosi: quello di un bambino di 2 anni e la morte di Massimo Mariani.

Coinvolto bambino di 2 anni

“Condotta minacciosa posta in essere anche nei confronti del medico oncologo che curava il bambino” – è quanto scriveva nel 2024 il gip nei confronti dei tre indagati che avrebbero convinto i genitori di un bambino di due anni a seguire il proprio ‘metodo’ e sospendere la cure tradizionali. Al peggioramento della malattia, i genitori avrebbero poi salvato il piccolo riaffidandosi alla medicina e denunciando i presunti finti medici. Tra i capi d’accusa il gip aveva ipotizzato tentata estorsione, sostituzione di persona, esercizio abusivo di una professione, truffa e lesioni personali: tutti in concorso. Secondo le risultanze delle indagini il gip ha ipotizzato che i tre avrebbero proposto una: “fantomatica terapia effettuata a distanza da non meglio identificata e collegata corrispondente all’estero, mediante l’utilizzo di un macchinario ‘scio’ ubicato negli Usa basato sulla fisica quantistica e sull’utilizzo di campi magnetici, che avrebbe potuto curare il paziente”. Tutti erano stati raggiunti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari.

La morte di Massimo Mariani

Un altro clamoroso caso del quel si era occupata Striscia la Notizia e che era finito sotto indagine è quello relativo alla morte di Massimo Mariani, il 46enne, deceduto nel giugno nel 2023, affetto da una rara forma di tumore. Con lo stesso modus operandi utilizzato per il bimbo di due anni, i 3, secondo la Pocura, avrebbero poi agito anche con Massimo Mariani. Gabriella Sarti, la mamma e i genitori del bambino malato erano andati anche in televisione a Striscia la Notizia, per denunciare la presunta truffa. Dopo essere ricorso alle cure ‘alternative’, le condizioni di Massimo Mariani sarebbero poi peggiorate fino al decesso, avvenuto nel 2023.

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