“Parla” tifernate l’Atlantic Bridge di Panama, un nuovo ponte sull’oceano Atlantico, una delle più grandi e prestigiose opere al mondo degli ultimi anni. Per la realizzazione dell’opera, infatti, saranno usate alcune macchine brevettate e prodotte dalla società Gavarini di Città di Castello.
L’impresa, che ha sede nella zona industriale della città, si è aggiudicata la fornitura di semoventi radiocomandati per la movimentazione di gru a torre, container e rimorchi speciali, il “Gapo”: così, i macchinari “made in Città di Castello”, partiti alla volta del nuovo continente, opereranno in uno dei cantieri più prestigiosi del mondo.
“Per una piccola realtà di provincia – hanno spiegato i titolari Marco e Massimo Gavarini – certi risultati, pur rappresentando punto di orgoglio, nello stesso tempo non devono essere visti come traguardi ma come punti di partenza, che per assicurarsi il futuro richiedono investimenti molto importanti e aggiungendo anche la tenacia, la volontà e l’inventiva di noi umbri, magari anche con qualche supporto delle istituzioni che spesso invece che incentivare la crescita frenano il mondo imprenditoriale”.