Termina con uno splendido secondo posto l'avventura della under 21 della Maran calcio a 5 nella seconda edizione di “Un goal per la vita”. I giovani bluarancio, guidati in panchina da Rossano Clementini, devono cedere le armi al Bastardo che, quindi, ad un anno di distanza, si riconferma la migliore squadra del Torneo disputato al PalaRota.
Davanti ad una buona cornice di pubblico, alla presenza della dirigenza della Maran, tra cui il Presidente D'Atanasio, il DG Luca Paloni ed il Team Manager Roberto Brunetti, Laudini e comapgni disputano un primo tempo molto aggressivo: il Bastardo punge in contropiede e, nonostante il vantaggio di Beqiri, capitalizza alla grande le poche occasioni concesse dalla difesa spoletina. Il tempo si conclude sul 3-1 per i biancorossi con un benevolo tiro libero concesso dall'arbitro di serie A, Bosi di Foligno, più volte contestato dalle due compagini.
Nella ripresa Maran avanti tutta e Bastardo che potrebbe allungare; Spoleto se la cava e acciuffa il pari con un rigore di Cannarozzo ed un tocco di Beqiri al termine di una splendida azione corale. Donati, con una punizione leggermente deviata porta i bluarancio sul 4-3; ma il Bastardo non ci sta e ribalta il risultato. Sul 4-5 sale in cattedra il giovanissimo Zepponi che riporta sopra i suoi con una spettacolare doppietta; 6-5 a 4' minuti dal termine, ma la Maran, carica di falli, non riesce a gestire il vantaggio, anche per la prematura uscita di Panetti, alla prese con un risentimento al piede destro. Il Bastardo non demorde e rimonta fino all'8-6, sbagliando anche un tiro libero. A nulla valgono gli attacchi finali con Polinori al posto di Pucciatti come portiere di movimento.
Nonostante la delusione finale, c'è modo di festeggiare la medaglia d'argento al termine di un torneo ottimamente giocato dagli spoletini. Ciliegina sulla torta: Luca Cannarozzo premiato come miglior giocatore dell'intera manifestazione.