Nonostante fosse martedì grasso, non deve aver pensato ad una maschera il titolare della tabaccheria di Strada di Rosaro quando ha visto entrare, verso le 13.30, un uomo con il volto coperto da una calza di nylon, che puntandogli un coltello alla gola, si è fatto consegnare l'incasso, 150 euro, per poi allontanarsi a piedi. E non ha pensato al Carnevale neanche un testimone che l'ha visto uscire dalla tabaccheria e salire, dopo pochi metri, su una Fiat Panda di colore blu, guidata da un'altra persona. Le pattuglie della Squadra Volante, arrivate immediatamente sul posto, inviate dalla Sala Operativa della Questura che aveva ricevuto la segnalazione al 113, si sono messe subito sulle tracce dell'auto e sono riuscite ad intercettarla poco fuori città. A bordo, hanno trovato il “palo” con la refurtiva, mentre l'altro rapinatore ha cercato di scappare attraverso i campi. Quando gli agenti l'hanno visto correre, hanno esploso alcuni colpi in aria, a scopo intimidatorio, e dopo pochi minuti sono riusciti a bloccarlo. Vicino all'auto sono stati ritrovati il coltello e la calza di nylon. Sono stati entrambi riconosciuti dai testimoni; si tratta di un operaio ternano di 33 anni e di un francese, disoccupato, sempre di 33 anni, entrambi residenti a Terni, nello stesso palazzo, già noti alle Forze dell'Ordine per reati di droga. Sono stati arrestati per rapina in concorso e portati al carcere di via Sabbione. L'intervento tempestivo delle pattuglie e la perfetta sincronizzazione degli interventi ha fatto si che tutta l'azione si risolvesse positivamente e in pochissimo tempo.