Il Questore di Perugia ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza di pubblico spettacolo nei confronti di un locale con musica dal vivo latinoamericana, in una frazione del capoluogo. L’esercizio pubblico è prevalentemente frequentato da avventori di origine sudamericana.
La temporanea chiusura si è resa necessaria per l’escalation di episodi di violenza succedutisi nel tempo e verificatisi tutti o all’interno o immediatamente all’esterno del locale.
In particolare, l’ultimo episodio, ha evidenziato una situazione di pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha determinato poi la sospensione della licenza.
Le Forze dell’Ordine erano intervenute presso l’esercizio per una segnalazione di aggressione. Un cittadino ecuadoregno riferiva agli operatori di essere stato aggredito, all’interno del locale con una bottiglia di birra lanciatagli sulla schiena da una connazionale di conoscenza dell’aggredito.
Il locale, come detto, era già sotto controllo da questo Ufficio, in merito ad alcuni episodi del 2017.
A metà dello scorso anno, una cittadina ecuadoregna, venne coinvolta, suo malgrado, in una violenta rissa con scambi di pugni e calci, tra alcuni giovani avventori tutti ubriachi. La donna venne colpita al viso da un pugno.
In un secondo episodio le Forze dell’Ordine intervennero per una segnalazione di rapina ai danni di un cittadino albanese. L’autore, successivamente identificato, aveva aggredito la sua vittima mentre si trovava all’interno dei bagni sottraendogli con minacce il telefono cellulare e allontanandosi poi a piedi.
Sempre nel 2017 una segnalazione per una aggressione subita nel locale da parte di un avventore di origine ecuadoregna. Percosse al viso per futili motivi giudicate guaribili in 30 giorni.
Infine, prima della fine del 2017, altri episodi che hanno comportato il ferimento di altre 4 persone con referti medici variabili tra 5 e 30 giorni di guarigione.
Se dovessero verificarsi nuovi episodi di violenza, la Polizia valuterà la revoca della licenza.