Con l’inoltrarsi del periodo estivo, anche a Foligno e nelle aree limitrofe aumenta il rischio truffe, ed Enel Energia – in un comunicato stampa – torna a proporre alcune semplici raccomandazioni per evitare di essere ingannati da sconosciuti che si presentano come operatori.
Pretendere sempre l’esibizione del tesserino di riconoscimento: tutti i dipendenti sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia che presentano a domicilio le offerte. Se qualcuno si presenta a nome dell’azienda bisogna sempre chiedere di visionare il tesserino; è possibile anche chiedere informazioni sull’agenzia partner per cui gli agenti operano, facendosi lasciare opportuni recapiti per eventuali ulteriori verifiche. in ogni caso gli agenti, così come di altre Società, possono presentarsi al domicilio dei clienti per proporre le offerte luce e gas. Le visite degli agenti possono essere annunciate tramite volantini. L’importante è che non venga comunicato che è obbligatorio cambiare contratto.
Anche in caso di teleselling, ovvero di proposte di offerte per telefono, il cliente può chiedere riferimenti specifici del soggetto chiamante, tipo di partnerhip con le società di vendita e, nell’eventualità in cui gli venga comunicato che la chiamata è per conto del gruppo può verificare con il numero verde 800900860 se si tratti realmente di agenti o se invece sia un tentativo di truffa.
I tentativi di truffa possono giungere anche attraverso mail dal contenuto ingannevole, inviate da un indirizzo che solo all’apparenza è riferito a una società del gruppo. In questo caso, può capitare di ricevere una finta bolletta ed essere invitati a regolarizzare una morosità sulla fornitura o a scaricare un allegato cliccando alcuni link. In realtà veniamo dirottati su pagine web in cui ci viene chiesto di inserire nostri dati personali o di scaricare allegati che contengono un virus informatico che blocca il contenuto del pc. L’obiettivo è chiedere poi un riscatto per ottenere lo sblocco del pc e la decifratura dei dati. Queste e-mail non sono state inviate né da società del gruppo né da società da essa incaricate. Si tratta di un tentativo di raggiro simile a quelli più volte denunciati da altre aziende e istituti finanziari.
Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio.
Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici.