Lo hanno trovato in un autolavaggio della periferia perugina, al lavoro alle dipendenze del proprietario, un 30enne di origine egiziana. Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Perugia hanno effettuato, nella mattinata di ieri 14 luglio,  un controllo di Polizia Giudiziaria e hanno individuato, proprio nell’autolavaggio, un minore extracomunitario privo di documenti e reticente nel declinare le proprie generalità. Il minore è stato per questo accompagnato in Questura. Dai rilievi effettuati e dagli accertamenti, è emerso che il ragazzo, anche lui di nazionalità egiziana, era destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale dei Minori di Roma. Per questo è stato accompagnato il minore nell’Istituto Penitenziario minorile di Casal di Marmo di Roma.
Sono ora in corso accertamenti da parte del Corpo forestale dello Stato utili a definire preliminarmente gli aspetti connessi alla presenza del minore nell’attività di autolavaggio gestita dal trentenne di origini egiziane, alla responsabilità di quest’ultimo relativamente a lavoro irregolare e minorile, alla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, oltre che agli aspetti strettamente legati alle autorizzazioni in possesso dell’attività di autolavaggio e alla corretta gestione della stessa.

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