” Il 10 Febbraio ricorre il giorno del ricordo, il pensiero va ai nostri connazionali barbaramente uccisi e talvolta gettati vivi nelle cavità carsiche dai comunisti titini.
Le ragioni di questo ignobile massacro sono da rinvenire nelle tesi del COMUNISMO croato, che negava l'esistenza della nazionalità italiana in Dalmazia, che ha provocato la morte, la deportazione degli italiani che abitavano la penisola istriana.
Non vogliamo dimenticare le sofferenze subite da questi nostri fratelli, che hanno dovuto lasciare le proprie terre, i propri affetti, i propri amici.
Loro hanno fatto una scelta di campo, hanno scelto la LIBERTA', hanno rifiutato le angherie dei partigiani di Tito.
Non dobbiamo permettere che un tale genocidio possa essere nascosto ai giovani così come è accaduto per molti decenni, in cui si è parlato di FOIBE semplicemente come di cavità carsiche.
NOI nel condannare tutte le barbarie, nel combattere qualsiasi sopruso, vogliamo denunciare coloro i quali dietro un atteggiamento fazioso e partigiano, perseguendo un disegno partitico hanno volutamente nascosto la verità.”
Il Presidente Dott. Manrico Profili
Il Vice Presidente Dott. Alessio Cao.