Mingarelli: "Esperienza avviata durante la Festa di Scienza"
“Un’esperienza strabiliante”. Con queste parole i piccoli studenti delle seconde classi del primo circolo didattico di Spoleto, guidato dalla dirigente Norma Proietti, hanno raccontato la loro prima lezione “a distanza” di fisica e microbiologia fatta grazie al Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno.
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L’iniziativa con la scuola di Spoleto
Se il Covid ha imposto uno stop alle lezioni in presenza nella struttura di via Isolabella, da sempre crocevia di studenti provenienti da scuole di ogni ordine e grado di tutta Umbria e anche di fuori regione, non ha però placato la voglia di fare divulgazione scientifica tra i giovanissimi. E così, complici anche le nuove tecnologie, nella mattinata di mercoledì 26 maggio, il Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno è entrato virtualmente nelle aule del primo circolo didattico spoletino. Grazie a Fernando Bracalente (nella foto) per la parte di fisica e Michela Ciabatta per quella di microbiologia, i bambini e le bambine delle seconde classi insieme all’insegnante Elisabetta Massi Benedetti hanno assistito a tutta una serie di esperimenti, a cominciare dall’osservazione al microscopio dell’acqua per poi analizzarne il passaggio da uno stato all’altro. “C’è stata una partecipazione attiva degli alunni – racconta Fernando Bracalente – grazie anche al lavoro di preparazione fatto dalla scuola in vista di questa lezione a distanza e a tutta una serie di schede preparatorie che avevamo inviato e che i bambini hanno compilato”. “I bambini erano molto incuriositi e hanno fatto tante domande – gli ha fatto eco Michela Ciabatta -. Anche se è difficile da spiegare, era come se fossero qui con noi”.
Iniziative fino alla fine dell’anno scolastico
Per il Laboratorio folignate una prima esperienza che proseguirà, ora, con altre lezioni online fino alla fine di quest’anno scolastico, per poi ripartire a settembre con la creazione di un vero e proprio catalogo di esperienze scientifiche che spaziano dalla chimica alla fisica, passando per la biologia e la microbiologia. “Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno – ha spiegato il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali, Pierluigi Mingarelli – stiamo acquisendo tutta una serie di attrezzature innovative che ci permetteranno di portare i nostri laboratori all’interno delle scuole. Certo, l’auspicio è di tornare a fare tutte queste attività in presenza, ma in questo modo riusciamo a lavorare in maniera capillare, dando la possibilità a scuole di tutta Italia e a istituti che non hanno le dovute attrezzature di fare esperimenti scientifici”.
Telecamere e strumentazioni
Attraverso un sistema di telecamere e strumentazioni collegati alla rete è infatti possibile fare lezione in diretta utilizzando le Lim di cui ormai tutte le scuole sono dotate. Tra i prossimi step del Laboratorio folignate anche l’acquisizione di un software per far vedere in diretta le immagini “catturate” dall’oculare dei microscopi, proiettandole su grande schermo.
“Iniziativa virtuosa”
“Abbiamo avviato quest’esperienza in occasione dell’ultima Festa di Scienza e Filosofia attraverso la realizzazione di una web tv – ha proseguito il professor Mingarelli – e ora stiamo utilizzando questi nuovi strumenti per fare un nuovo tipo di comunicazione scientifica all’interno degli istituti. Stiamo costruendo modelli di divulgazione scientifica a disposizione delle scuole, che potranno poi venire a vivere dal vivo i nostri laboratori. Ci stiamo avvicinando a esperienze maturate anche in altri Paesi europei – ha concluso il direttore della struttura folignate – che consistono nel dotare gruppi di scuole, che non hanno spazi e strumentazioni ad hoc, di laboratori come il nostro”.