“Il Sistema Museale umbro è parte trainante della nostra economia e rappresenta una delle maggiori attrattive turistiche della regione, in grado di muovere un gran numero di visitatori italiani e stranieri”.
Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura Silvano Rometti annunciando i contributi, pari a quasi 874mila, che la Giunta regionale, “attraverso due filoni di interventi”, ha messo a disposizione di musei, raccolte ed altre strutture, pubbliche, private ed ecclesiastiche umbre per il 2008.
“Nonostante l'attuale, negativa contingenza economica – ha aggiunto Rometti – la Regione continua ad essere impegnata nell'opera di salvaguardia e valorizzazione di un patrimonio diffuso in tutte le realtà locali, di grande rilevanza per lo sviluppo regionale”.
Più in particolare, oltre 707mila euro saranno destinati alla realizzazione di mostre, al prolungamento degli orari di apertura dei musei, all'organizzazione di itinerari e laboratori didattici, per progetti che valorizzino i territori di riferimento o finalizzati ad attrarre un pubblico di “non fruitori” (giovani al di fuori dei progetti scolastici, anziani, residenti italiani e stranieri). Altri finanziamenti saranno disponibili per iniziative che mettano in rete più strutture museali, anche di diversa tipologia.
Quasi 167mila euro potranno invece essere utilizzati per l'adeguamento delle sedi, per installare impianti di sicurezza, per il restauro e la conservazione delle opere esposte.Al Sistema museale umbro aderiscono più di cento tra musei, raccolte e altre strutture, centri di documentazione e laboratori artigianali con spazi espositivi. La Regione – sottolineano dagli uffici dell'assessorato – ha incentivato la presentazione di domande di contributi in forma associata da parte di più musei, come la “Convenzione intercomunale” composta da 13 Comuni e coordinata dal Comune di Trevi e la rete dei musei ecclesiastici. Per ulteriori informazioni sui contributi, consultare il Bollettino Ufficiale della Regione Umbria n. 2 (parti I e II) del 14 gennaio 2009.