E' di “rigore, serio ed aderente alla realtà”: così l'assessore Daniela Frullani ha definito il bilancio provinciale di previsione 2009 approvato nella seduta consiliare di martedì con 16 voti a favore e 4 contrari. “Il patto di stabilità ci impone l'obiettivo di un milione e 300 mila euro di saldo finanziario (ovvero le entrate devono essere maggiori delle uscite per quella cifra) il che implica scelte più difficili rispetto allo scorso anno”. In complesso è un bilancio di 202 milioni 568 mila euro, di cui 38 milioni di investimenti (28 milioni e 650.000 per la viabilità, 5 milioni per l'edilizia e 3 milioni e 200.000 per l'ambiente) e “che risente delle problematiche relative alla difficile congiuntura economica”. Ma vediamo nel dettaglio cosa prevede il documento contabile dell'Ente. Nel biennio 2006-2008 le spese di gestione (riscaldamento, telefonia, energia elettrica, acqua, canoni e noleggi, riparazioni automezzi e fitti) sono diminuite di 5 milioni di euro, passando da 15 milioni a 10 milioni (1/3 del totale). Per quanto riguarda le entrate è confermato il trend degli ultimi anni di progressiva riduzione dei contributi e dei trasferimenti erariali che si traduce soprattutto nella voce “costi della politica”. Quindi il gettito complessivo previsto ammonta a € 14.928.841,34 e rispetto al bilancio 2008, il dato previsionale 2009 risulta ridotto di €. 837.373,66. L'addizionale sui consumi di energia elettrica è applicata sui consumi di energia in luoghi diversi dalle abitazioni per cui è strettamente legata all'andamento delle attività economiche che si realizzano nel territorio provinciale. Tenendo conto del momento non positivo del ciclo economico si stima un gettito di 200 mila euro. Con l'addizionale sulla tassa o tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la cui aliquota a favore della Provincia è del 5%, il gettito atteso per il 2009 è di € 3.600.000,00. Invece, l'imposta provinciale di iscrizione trascrizione ed annotazione dei veicoli al PRA risentirà della congiuntura economica non favorevole, che si riflette sul mercato dell'auto, quindi viene proposto uno stanziamento dell'I.P.T. di €. 14.850.000,00, ridotto di €. 1.250.000,00 rispetto al 2008. Lo stesso vale per l'imposta sulle assicurazioni per la responsabilità civile riguardante i veicoli immatricolati nella provincia: il gettito previsto per questa voce è di €. 25.300.000,00 a fronte di una previsione iniziale 2008 di €. 26.400.000,00; anche in questo caso, la riduzione dello stanziamento, di €. 1.100.000,00. E' stato ridimensionato anche il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, che spetta alla Regione Umbria e riscosso dalla Provincia alla quale spetta la quota del 10%. Il gettito previsto per il Canone Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche (COSAP) è stato ridotto di €.550.000 rispetto al 2008 perché, come ricordiamo, dal 1° gennaio 2009 sono esentati dal pagamento tutte le occupazioni del demanio stradale per la realizzazione di accessi carrabili. Sul versante della spesa corrente vi è un aumento complessivo di €. 3.330.000 di cui € 2.080.000,00 per il personale, €. 820.000 per il rimborso della quota capitale e dei relativi interessi dei mutui e del prestito obbligazionario e €. 400.000 per i flussi finanziari degli strumenti di finanza derivata che saranno negativi. “Una tale situazione sul fronte delle spese – ha commentato Frullani – insieme alla previsione di minori entrate a causa dello sfavorevole ciclo economico, ha prodotto un pesante intervento di taglio sulle categorie di spesa non di tipo obbligatorio come per l'acquisto di beni di consumo e materie prime e per l'acquisizione di prestazioni e servizi. Tuttavia – ha continuato – resta fermo che per contribuire a sostenere l'economia del territorio, l'Amministrazione Provinciale intende impegnarsi in una politica di investimenti piuttosto consistente specialmente per quanto riguarda il settore viabilità ed opere pubbliche, la Giunta considera prioritario stabilire regole improntate al rigore per ridurre determinati capitoli di uscita inerenti le politiche di promozione dell'Ente, prestazioni di servizio o acquisto di beni ritenuti non strettamente necessari”.
LA PROVINCIA APPROVA LA MANOVRA DI BILANCIO DI 202 MILIONI DI EURO
Gio, 15/01/2009 - 08:54