La Pinacoteca comunale risplenderà di nuova luce. Questo grazie al nuovo impianto di illuminazione a Led di cui disporrà prossimamente il museo che, oltre a far risaltare i colori e la bellezza di ogni singola opera, sarà all’insegna del risparmio energetico.
A presentare l’innovativa installazione sono stati il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Massetti, i vari addetti comunali e, in rappresentanza della regione, l’assessore Silvano Rometti. Quest’ultimo ha ricordato come questa iniziativa, applicata ad un “simbolo della città come la Pinacoteca”, sia benefica sia a livello economico che ambientale. L’assessore ha anche sottolineato come tale “intervento emblematico” possa contribuire, se esteso in più parti, a realizzare gli obiettivi del piano energetico regionale.
La tecnologia Led, a differenza dei vecchi fari provvisti di filtri nocivi per i quadri, non danneggia le opere ma contribuisce a valorizzarle. I fari orientabili, disposti secondo le esigenze “artistiche” di ogni opera, sono anche “smart”, ovvero, si attivano solo con l’arrivo di una persona all’interno della sala.
Bacchetta ha tenuto a sottolineare l’importanza del sostegno economico della Regione, che ha consentito al comune tifernate di effettuare questo e molti altri interventi, oltre a permettere un gestione serena del bilancio e investimenti in cofinanziamenti. Il sindaco ha poi ricordato che tale iniziativa fa parte della rivalutazione dei tre palazzi Vitelli, che culminerà il prossimo 13 novembre con l’inaugurazione della nuova biblioteca a San Giacomo.
L’assessore tifernate Massetti è entrato poi nei dettagli e ha dichiarato che il progetto in questione è costato circa 100 mila euro, di cui 80 finanziati dalla Regione e i restanti 20 dal Comune tifernate.
I lavori prenderanno il via tra metà settembre e i primi ottobre; la Pinacoteca non verrà comunque chiusa al pubblico e, anzi, per installare l’impianto, sarà sfruttata sopratutto la giornata di chiusura al pubblico.
I luoghi interessati dalla nuova illuminazione saranno: tutto il piano nobile del palazzo, il salone monumentale e la stanza “Luca Signorelli”.