Il Consiglio dell'Associazione “Amici di Spoleto” ha deliberato con voto unanime, nei giorni scorsi, l'assegnazione della Lex Spoletina per l'anno 2008 alla mezzosoprano Sonia Ganassi ed alla Accademia Spoletina.
Sonia Ganassi, cantante lirica di fama internazionale dotata di eccezionale duttilità vocale, è stata indicata quale destinataria del riconoscimento anche per il suo legame con Spoleto, avendo vinto nel 1990 il concorso indetto dal Teatro Lirico Sperimentale “A.Belli”. Tra i maggiori mezzosoprani della sua generazione, Sonia Ganassi è regolarmente invitata nei teatri più prestigiosi (Metropolitan di New York, Royal Opera House Covent Garden di Londra, Teatro alla Scala di Milano, Berlin Staatsoper, Liceu di Barcellona, Bayerisches Staatsoper di Monaco etc.) dove collabora con direttori quali Riccardo Chailly, Riccardo Muti, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Antonio Pappano. Nel 1999 ha ricevuto il Premio Abbiati dai critici musicali italiani per la sua interpretazione del ruolo di Zaida nel Dom Sebastien al Teatro Comunale di Bologna sotto la direzione del M° Daniele Gatti.
Alla Accademia Spoletina si deve, d'altra parte, dalla sua costituzione, nel XVI secolo, ad oggi un contributo determinante per il progresso degli studi di carattere scientifico, storico e artistico locale, alla conoscenza della Città di Spoleto ed al suo sviluppo culturale. Tra le pubblicazioni promosse dall'Accademia, una menzione particolare va fatta per la rivista multitematica “Spoletium”, fondata nel 1953 da Giovanni Antonelli e da lui diretta per mezzo secolo: circa tremila pagine che hanno ospitato oltre duecento autori italiani e stranieri, intorno ad altrettanti argomenti di arte, storia e cultura.
Da anni, l'Associazione “Amici di Spoleto”, d'intesa con il Comune, ha fatto della riproduzione della Lex Spoletina (il cippo di pietra conservato presso il Museo archeologico, risalente al II secolo a. C., su cui è inciso il testo di una legge di protezione per i boschi sacri) un riconoscimento a persone fisiche o giuridiche che abbiano contribuito alla concreta difesa del patrimonio storico, culturale e ambientale, alla conoscenza della Città di Spoleto ed allo sviluppo della sua economia.
Dal 2008 la “Lex Spoletina” può essere assegnata non solo a coloro che hanno contribuito alla conoscenza e alla difesa del patrimonio culturale della Città, ma anche a quanti “si siano particolarmente distinti in Italia ed all'estero nella attività di tutela, promozione e valorizzazione di cose di interesse artistico e storico, della natura e dell'ambiente”. Inoltre, il potere di proposta, fino ad ora esclusivo dei membri del consiglio, è stato esteso a tutti i soci.
